ANCONA - Può arrampicarsi dal 14° al 13° posto in graduatoria il Castelfidardo grazie alla possibile esclusione del Pavia dalle 16 ripescabili senza però...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Comunque andrà, il Castelfidardo dovrà lasciare la precedenza a 12 società tra retrocesse ai playout di D e non promosse agli spareggi di Eccellenza. Tra queste è per ora depennato il Pavia, che ha fatto ricorso, dopo carenze legate a bonifici e stadio di Broni, dove emigrerebbe. I fidardensi sono comunque in seconda fascia insieme a Igea Virtus Barcellona, Pomigliano e Rotonda, tutte retrocesse all’ultimo o al penultimo posto. Qui si possono escludere i lucani del Rotonda, già ripescati in Eccellenza due anni fa, ma non il Pomigliano che vanta 17 campionati di D di fila e piglierà un bonus di 24 punti per meriti sportivi, Coppa Italia vinta nel 2013/14 compresa. Per cui, a meno di punteggi sorprendenti dal settore giovanile, i campani saranno dodicesimi e il Castello 13° davanti all’Igea Virtus, che vanta solo due stagioni di D in cinque anni. A naso resteranno comunque tutte in Eccellenza.
Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico