«Tutto sotto controllo qui: un grande spavento, ma ora è tutto a posto». Il primo messaggio Iker Casillas sui social, dopo l'infarto che lo ha colpito,...
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I tifosi di Iker Casillas hanno tremato due giorni fa quando, nell'allenamento del mattino al campo del Porto, l'ex portiere del Real Madrid si è accasciato a terra colpito da un malore. Come hanno poi raccontato i media lusitani, i compagni hanno immediatamente interrotto le loro corse, i medici del club portoghese lo hanno subito soccorso e si sono resi conto della gravità della situazione: infarto acuto del miocardio.
Il portiere 37enne, che al Porto ha trovato una seconda giovinezza agonistica e aveva annunciato di voler proseguire ancora una stagione, è stato trasferito per un ricovero d'urgenza all'ospedale di CUf di Oporto, e lì la diagnosi è stata confermata: «occlusione dell'arteria coronarica destra». Il portiere è stato subito sottoposto a un intervento, «e ora è stabile e ha superato i suoi problemi cardiaci». Immediati gli auguri del Real («sei il nostro eterno capitano, torna presto in forma»), dei rivali del Benfica, di tantissimi club, di Gigi Buffon a lungo in competizione con lo spagnolo per il ruolo di miglior portiere del mondo. «Vamos», il suo messaggio su twitter sotto la foto di loro due che si abbracciano con i guanti di gioco
Casillas, dopo aver fatto temere lo spettro di drammi cardiaci che tante volte hanno sconvolto anche il calcio dell'iperprofessionismo, nel pomeriggio ha ricevuto la visita di alcuni compagni di squadra. Nel reparto di unità coronarica intensiva, dove dovrà rimanere un po' per capire cosa gli riservi il futuro
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Corriere Adriatico