Samb a Venezia finisce in parità Sabatino e Tortolano non bastano

I tifosi della Samb al Riviera delle Palme
VENEZIA - Nel big match della Lega Pro girone B allo Stadio Penzo di Venezia, i lagunari sono stati bloccati dalla  Samb di Ottavio Palladini sul 2-2 in una partita...

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VENEZIA - Nel big match della Lega Pro girone B allo Stadio Penzo di Venezia, i lagunari sono stati bloccati dalla  Samb di Ottavio Palladini sul 2-2 in una partita rocambolesca che la Samb aveva quasi vinto.

Per il Venezia da segnalare due rigori concessi (il primo abbastanza netto e sbagliato e il secondo molto dubbio e realizzato) e ben cinque pali colpiti, dei quali uno in occasione del primo rigore. Un'infinità di occasioni da gol per la squadra di casa, ma molte anche per i ragazzi di Palladini, che hanno giocato molto bene.

La Samb era passata in vantaggio  grazie al gol di Sabatino in apertura di secondo tempo e al raddoppio di Tortolano al 9'. Pederzoli ha accorciato le distanze al 34' grazie al secondo calcio di rigore assegnato ai veneti, che durante la partita hanno incredibilmente colpito cinque pali. Al 39' il pareggio del Venezia, dopo l'ennesima azione offensiva.
 
La prima rete è arrivata soprattuto grazie a Tortolano, che dopo un pallone intercettato a centrocampo, ha effettuato una veloce e incisiva fuga sulla fascia sinistra, crossando poi al centro in maniera perfetta per Sabatino, che ha segnato di testa da pochi passi.
Solo 3' dopo il Venezia ha colpito un palo clamoroso, il secondo della partita per la squadra in maglia nera, terzo se consideriamo anche quello in occasione del primo rigore, fallito nel primo tempo, ma al 9' Tortolano con una prepotente azione personale ha scartato due giocatori e poi ha concluso sotto la traversa da dentro l'area andando poi a raccogliere la gioia dei tifosi rossoblù in delirio nella curva a loro riservata.
Nel prosieguo del secondo tempo assalto all'arma bianca del Venezia che crea un gran numero di occasioni ma riesce solo a mettere in evidenza le doti di Pegorin e a colpire altre due volte i pali della porta rossoblù, apparsa stregata fino al 34', quando veniva concesso ai lagunari un secondo rigore, molto più dubbio del primo. Una volta dimezzato lo svantaggio il Venezia ha raddoppiato gli sforzi, e dopo una grande occasione per la Samb in contropiede al 37', ha raggiunto il pareggio al 39'. 

Già nel primo tempo la Samb non era certo stata a guardare, rendendosi anche pericolosa in un paio di occasioni, ma le due chances più grandi erano capitate al Venezia, che al 33' ha colpito un palo e al 40' ha usufruito di un calcio di rigore, che però il centravanti lagunare ha sprecato calciando sulla traversa. 


La squadra rossoblù, che finora ha sempre vinto in trasferta, non ha certo avuto paura dello squadrone di Inzaghi, un organico costruito apposta per attestarsi nelle primisime posizioni e lottare per la serie B.  Con la squadra di Palladini sono arrivati a Venezia circa 250 tifosi che hanno sostenuto la Samb anche in questo difficilissimo impegno.  Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico