Per l'Anconitana c'è qualche speranza: ipotesi Di Lucente ma non solo

Per l'Anconitana c'è qualche speranza: ipotesi Di Lucente ma non solo
ANCONA - Una cosa sembra chiara, nessuno ha intenzione di cercare di convincere Stefano Marconi a fare un passo indietro, chiedendogli di rimanere. Il patron dell'Anconitana...

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ANCONA - Una cosa sembra chiara, nessuno ha intenzione di cercare di convincere Stefano Marconi a fare un passo indietro, chiedendogli di rimanere. Il patron dell'Anconitana non ha certamente giovato alla propria immagine e alla squadra annunciando le sue dimissioni in tempi clamorosamente sbagliati ed ora sono in pochi quelli che vorrebbero chiedergli di restare al suo posto. L'Anconitana di Marconi però ha il pregio di non avere praticamente debiti e dunque trovare un successore per l'imprenditore di Collemarino non dovrebbe essere un'impresa. Si è già fatto avanti l'abruzzese Andrea Di Lucente, attuale proprietario del Vastogirardi, che gode di discrete referenze. Anche in città però qualcosa si sta muovendo e anche se non c'è ancora un vero regista, in molti auspicano la creazione di un gruppo di imprenditori che con delle quote relativamente modeste possa creare una sorta di consorzio (stile Vuelle, o Sudtirol nel calcio, per intenderci) che consenta per lo meno di arrivare a lottare per tornare in Serie C, obviamente dopo aver vinto il campionato di Eccellenza, cosa che per due anni non è riuscita a Marconi, complici la pandemia e delle campagne acquisti forse non azzeccate.

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Corriere Adriatico