ANCONA - Anche la Dorica Torrette rinuncia alla Promozione oltre alla Settempeda, non si sono più iscritte alla Prima Categoria Monturanese e Venarotta, mentre la Moglianese ha...
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La novità vera arriva in tarda mattina alla sede del Comitato regionale, ad Ancona. Un dirigente della Dorica Torrette si presenta chiedendo la restituzione dell’assegno di 5.714 euro per l’iscrizione presentato nei giorni scorsi. La Dorica farà solo settore giovanile e non ha più intenzione di proseguire l’avventura in Promozione. Aveva una settimana di proroga per risolvere gli ultimi dubbi e l’ha fatto nel modo più clamoroso.
Ora, in base alla graduatoria ufficializzata dalla Figc Marche con il comunicato numero 4 del 22 luglio scorso, possono già considerarsi in Promozione sia il Piobbico, migliore tra le perdenti degli spareggi dopo i playoff di Prima grazie ai suoi 85 punti contro i 70 della Futura 96, che il Valfoglia, unica delle retrocesse ad aver chiesto il ripescaggio. In Prima Categoria, per il momento ci sarebbero così quattro vuoti da colmare, cinque nel caso che anche la Moglianese non ce la faccia. Già virtualmente ripescate Borghetto e Virtus Pagliare, rispettivamente prima con 85 punti e seconda con 82 punti nella graduatoria tra le perdenti degli spareggi dopo i playoff di Seconda, oltre a Centoprandonese (100 punti) e Porto Potenza (65), prima e secondo nella graduatoria tra le retrocesse. Se la Moglianese non ce la farà, toccherà poi ai fermani del Santa Caterina essere ripescati in Prima Categoria.
In totale sono per ora otto (e non nove) i ripescaggi in Seconda Categoria, dove le aventi diritto erano 129 in virtù anche della promozione della Poggese che ha vinto la Coppa Marche di Terza Categoria. In seguito alle mancate iscrizioni di Carpegna, Della Rovere, Ostra, Molo Sud e Acquasanta (fanno cinque) e ai quattro ripescaggi di Borghetto, Centoprandonese, Virtus Pagliare e Porto Potenza, sono quindi otto i posti vuoti per tornare alle tradizionali 162 da spalmare in otto gironi da 16 squadre. Per cui possono già considerarsi in Seconda Categoria le prime otto società in graduatoria: Union Morro d’Alba, Piandirose, Pennese e Konlassata Ancona, che hanno tutte perso gli spareggi promozione dopo i playoff, ma anche SambMontecassiano, Nuova Sirolese, Junior Centro Città e Roccafluvione, migliori in graduatoria tra le retrocesse al 15° posto in classifica.
La nona società in graduatoria, ovvero il Real Casebruciate, sarà ripescato in Seconda se la Moglianese non avrà garantito l'iscrizione entro lunedì.
Ora sono diverse le altre società, i cui ripescaggi sono legati ai destini di Monticelli, Castelfidardo e Vis Pesaro, rispettivamente terzo, decimo e dodicesima nella graduatoria per i ripescaggi in D. Se il Monticelli planasse in D, in Eccellenza salirebbe il Loreto, in Promozione volerebbe la Futura 96, in Prima Categoria potrebbe tornare il Collemarino e in Seconda ci sarebbe spazio anche per il Sassocorvaro. Se anche il Castelfidardo tornasse in D, in Eccellenza si riaffaccerebbe la Vigor Senigallia, in Promozione salirebbe l’Osimana, in Prima Categoria l’Ostra Vetere e in Seconda la Maltignanese. E se, infine, anche la Vis Pesaro fosse ripescata in D, per il posto in Eccellenza si riaprirebbero i termini di ripescaggio per avere una terza ripescata, in Promozione ci sarebbe spazio per il Casette Verdini, in Prima Categoria salirebbe anche il Montoro e in Seconda toccherebbe al Lapedona. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico