Braghetti ha dei muscoli perfetti: a Ciampino è di nuovo campione mondiale a 73 anni

Emilio Braghetti, bodybuilder 73enne di Camerino
CAMERINO Tanto sudore, rispetto ferreo della dieta, mente sempre lucida e il coraggio di mettersi in gioco anche a età avanzata. C’è un po’ di tutto...

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CAMERINO Tanto sudore, rispetto ferreo della dieta, mente sempre lucida e il coraggio di mettersi in gioco anche a età avanzata. C’è un po’ di tutto questo nella vittoria a Ciampino di Emilio Braghetti, bodybuilder 73enne di Camerino che ha vinto il suo secondo titolo mondiale in questa disciplina. Il camerte ha dominato la categoria Master Over 70 alle World Finals Ibfa, organizzate al PalaCavicchi di Ciampino dalla famiglia Filizola con la presenza di 160 atleti provenienti da tutto il mondo. Un risultato eccezionale che conferma il titolo mondiale già conquistato nella stessa categoria nel 2018, sempre a Ciampino. Riuscire a primeggiare a tre anni di distanza è un successo enorme per l’atleta e pasticciere di Camerino, soprattutto dopo i diversi lockdown causati dalla pandemia che hanno più volte stoppato le palestre e costretto gli atleti ad allenarsi in casa. Per Braghetti si tratta di un’importante ed emozionante ciliegina sulla torta di una lunga carriera dedicata al mondo del bodybuilding. «Fino a quando avrò la voglia di gareggiare e stare sul palco continuerò con questo sport – spiega Emilio – i sacrifici sono tanti, prima della competizione c’è tutta la preparazione e quella è dura. Uno va avanti nel percorso di avvicinamento, poi l’ultimo mese di preparazione è il più duro di tutti, dove bisogna tirar fuori tutti i dettagli muscolari».


«Ogni gara è diversa, io ne ho fatte più di cento - prosegue Emilio - Ad esempio il lavoro fatto per la gara di Ciampino, non va bene per la prossima, perché tanti fattori influiscono nel nostro sport, lo stress, il super allenamento: uno pensa di allenarsi un po’ di più, invece a volte è meglio farlo di meno. Poi ci sono le varie situazioni, noi abbiamo passato prima il terremoto e poi il Covid-19, sono tutte cose stressanti, non ti danno la tranquillità giusta». Nonostante tutto Braghetti ha trionfato. «Mi sono preparato con molta attenzione e ho iniziato 7-8 mesi prima. Ho vinto e sono molto contento perché è stata una bella gara molto impegnativa».
Riccardo Antonelli
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Corriere Adriatico