BOLOGNA - Joe Tacopina si è dimesso da presidente e membro del consiglio di amministrazione del Bologna. Lo ha annunciato...
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Lo ha annunciato oggi lo stesso Tacopina insieme al canadese Joey Saputo, chairman e azionista di maggioranza.
«Il sig. Tacopina è onorato di essere stato il trentesimo presidente del Bologna, che ha coronato la scorsa stagione con la riconquista del suo legittimo posto in Serie A, e sarà eternamente grato ai meravigliosi tifosi rossoblù per il sostegno che gli hanno dato in quest'ultimo anno - si legge in una nota del club -. È lusingato all'idea di essere stato parte della rinascita della passione dei bolognesi per il Bologna e non dimenticherà ciò che i bolognesi gli hanno trasmesso».
«Nel momento in cui il sig. Saputo e il sig. Tacopina decidono di comune accordo di prendere strade diverse - prosegue - il sig. Saputo augura al sig. Tacopina i migliori successi per le sue future attività, mentre il sig. Tacopina è convinto che con il sostegno finanziario e la guida del sig. Saputo il Bologna Fc 1909 avrà un brillante futuro».
Joe Tacopina si è poi presentato allo stadio da presidente dimissionario e i tifosi lo hanno accolto sotto la tribuna del Dall'Ara di Bologna, prima della partita col Frosinone, sommergendolo di abbracci e chiedendo di poter fare l'ultimo selfie con lui.
Quasi commosso, l'avvocato newyorchese non ha voluto parlare dei termini della sua uscita: «Con Saputo abbiamo un accordo e non intendo discuterne», si è limitato a dire ai cronisti. «Niente parole oggi», ha ribadito, dicendo di essere «molto emozionato».
Molto le persone che lo hanno ringraziato, anche con qualche lacrima: Tacopina è considerato comunque l'uomo che ha salvato il Bologna dalla gestione di Albano Guaraldi, ha portato in società il milionario Joey Saputo e dunque ha contribuito al ritorno in A. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico