Colpo grosso della Termoforgia Il nuovo play è Marques Green

Marques Green in maglia Scavolini Spar
JESI - La Termoforgia ce l'ha fata, anche se non ariva ancora l'ufficialità della notizia, attesa da un momento all'altro, sarebbe stata chiusa positivamente la...

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JESI - La Termoforgia ce l'ha fata, anche se non ariva ancora l'ufficialità della notizia, attesa da un momento all'altro, sarebbe stata chiusa positivamente la trattativa per portare a Jesi il playmaker Marques Green, noto per esere forse il più baso giocatore del panorama internazionale (appena 1,65) ma non certo uno dei più scarsi, come è facile capire dal curriculum del pirotecnico regista,che compirà 36 anni in marzo.


Marques Green, che ha acquisito da qualche anno la cittadinanza macedone, per poter giocare in quella Nazionale (una triste usanza sempre più diffusa), dopo esperienze accumulate in Francia e in Turchia, è in Italia dal 2009, dove fu ngagiato peìroprio dsalla Scavolin i Pesaro, e da allora è quasi sempre rimasto in Serie A, giocando a Milano, Avellino, Sassari e Venezia, con altre parentesi in Croazia e Turchia. In questa stagione Green ha sostituito a Venezia l'infortunato Jenkins, giocando quindi con lo scudetto sul petto. Il suo contratto sarebbe scaduto il 7 febbraio ma nel primo pomeriggio è stata annunciata la rescissione, visto che ora sarà la Termoforgia a sobbarcarsi l'onere dell'ingaggio.

Green è già in viaggio per Jesi, dove arriverà in serata. Domenica dovrebbe essere già in campo nella partita contro la Consultinvest, anche se ovviamente dovrà fare gli straordinari anche solo per ricordare i nomi dei suoi nuovi compagni. Ora la Termoforgia può guardare al futuro con molta più serenità, ma le serve ancora un pivot che prenda il posto di Andrea Quarisa. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico