ANCONA - Le sorti dell’Atletico Piceno in Promozione legate al Valdichienti, primo candidato in caso di ripescaggi. Rischia di sparire anche la quasi centenaria storia...
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In Eccellenza sono rimaste sia la Biagio Nazzaro che la retrocessa Folgore Veregra: la prima ha rinunciato a chiedere il ripescaggio in D, la seconda non avrebbe potuto farlo essendo già stata ripescata nell’ultimo triennio. Quindi il Potenza Picena, prima eventuale candidata, resterà in Promozione. Qui l’unica società ancora senza allenatore e a rischio iscrizione è l’Atletico Piceno di Castel di Lama. «Ci iscriveremo al campionato, non ci sono problemi», ha detto non più tardi di 24 ore fa il presidente Bernardino Campitelli: poche frasi che ricalcano le stesse parole dette a metà giugno, un minimo di dubbio sarà bene lasciarlo. Se non ce la dovesse fare, riderebbe di gusto il Valdichentisangiusto, prima delle non promosse avendo perso lo spareggio-promozione, e davanti alla Conero Dribbling, prima delle retrocesse. Non solo: la tornata di ripescaggi si estenderebbe anche nelle categorie inferiori con l’ammissione dell’Olimpia Spinetoli in Prima e della Vis Canavaccio in Seconda Categoria.
In Prima Categoria i posti vacanti sono già 2 e potrebbero diventare anche 3. La rinuncia del Piane di Morro e la fusione tra Montottone e New Generation hanno già innescato i potenziali ripescaggi del Camerino, prima nella graduatoria delle non promosse, e della Fortitudo Fabriano, davanti a tutte tra le retrocesse. Occhio però a quel che succederà alla Fermignanese che potrebbe davvero sparire: ha tempo fino a venerdì 29 per iscriversi. Sfumata la fusione con il Fermignano Calcio, secondo club della città laniera che gioca in Seconda Categoria e gestisce tutto il settore giovanile, il presidente Loris Ferri, entrato due estati fa al posto di Lorenzo Cerioni, è disponibile a pagare l’iscrizione ma non dà altre garanzie. Un gruppo di ex giocatori si stanno riunendo per ripartire e mantenere il titolo sportivo. Se i lanieri rinunciassero alla Prima Categoria, nell’ipotesi che anche l’Atletico Piceno sia rimasto fuori dalla Promozione, tornerebbe in Prima Categoria anche il Pertitoli e il vuoto in Seconda sarebbe colmato dal Fanano.
Anche in Seconda Categoria, sono più d’una le società a rischio iscrizione. Sicuro l’addio del Piane di Falerone che ha già alzato bandiera bianca: la dirigenza, reduce dalla retrocessione ai playout, ha deciso di chiudere i battenti e farà solo calcio a 5. Il bomber Andrea Argira è finito al Comunanza, il tecnico Gianluca Fratini e gli altri giocatori sono già liberi di decidere il loro destino. Occhio anche alla nobile Cagliese: il ds Loris Pazzaglia è rimasto al timone ma potrà contare solo sui baby del settore giovanile. A rischio anche le ascolane Poggese e Truentum, due situazioni che verranno definite solo all’ultimo istante. «È tutto in alto mare, fino all’ultimo giorno non sapremo il nostro destino - dice Antony Cipolloni, presidente della Truentum - I problemi sono soprattutto societari».
Già sicuro il vuoto lasciato dal Montoro, fresco di fusione con il Filottrano Calcio e pronto a partecipare alla Prima Categoria con il nome di Leonessa Calcio. Per un eventuale balzo dalla Terza già scalpitano Ortezzanese, Vismara e Orsini, in base alla graduatoria dei ripescaggi resa nota il 30 giugno dal Comitato regionale della Figc con il comunicato 198. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico