Arrigo Sacchi carica Devis Mangia "Con lui l'Ascoli Picchio si salverà"

Arrigo Sacchi
ASCOLI - “Devis Mangia? E’ un maestro di didattica”. Il complimento al tecnico bianconero arriva direttamente da Coverciano, dal grande Arrigo Sacchi, ovvero...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
ASCOLI - “Devis Mangia? E’ un maestro di didattica”. Il complimento al tecnico bianconero arriva direttamente da Coverciano, dal grande Arrigo Sacchi, ovvero colui che ha voluto Mangia come allenatore della Nazionale under 21 che guidò ai campionati europei cogliendo un prestigioso secondo posto. L’ex tecnico del favoloso Milan, che dal 2011 fa parte della Hall of Fame del calcio italiano è un po’ il mentore dell’allenatore bianconero. "Mangia è molto bravo di suo. Io l’ho portato in azzurro proprio perché sapevo che aveva grandi capacità. Mi ricordo che un giorno sono andato a vedere la finale Primavera tra il Varese e la Roma, lui era l’allenatore e il responsabile del settore giovanile del Varese. Sono rimasto impressionato dal modo di giocare della sua squadra e di come dirigeva dalla panchina. In quell’occasione mi colpì tantissimo, tanto che gli chiesi subito di lavorare per lo staff tecnico azzurro, ma lui aveva già dato la parola al Palermo e andò lì. In seguito però sono riuscito a portarlo da noi. Per me fu un arrivo importante e lo fu anche per i giocatori che ha poi allenato in maglia azzurra. Mangia è  un vero maestro di didattica, una persona che sa insegnare il calcio, ha un grande talento e svolge il suo lavoro con passione. E’ rimasto un anno con noi e ha fatto un lavoro splendido, direi superlativo. Una volta gli ho anche detto: abbiamo tanti allenatori qui nel clan azzurro, con te perdo meno tempo. Gli ho detto questo perché lui non aveva bisogno di grandi insegnamenti. Mangia stia facendo bene e salverà l'Ascoli". 
Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico