ANCONA - Paponi no, Camillucci in panchina, Di Ceglie forse tra i titolari. Questi i dubbi di Cornacchini in vista di Ancona -Spal ...
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Il tecnico scioglierà gli interrogativi solo a ridosso del fischio d’inizio, domani alle 14,30. Gli interrogativi riguardano soprattutto il centrocampo. Di Ceglie e Camillucci hanno recuperato dai rispettivi infortuni: se Di Ceglie dovesse farcela, Paoli potrebbe essere arretrato in difesa al posto di Cangi. Le certezze sono il modulo (sarà il 3-4-3) e gli altri interpreti. Sicuro assente Paponi per un problema al polpaccio: al massimo andrà in panchina. Dove resterà Bondi, destinato a subentrare. La novità principale è Morbidelli, schierato nel tridente d’attacco con Tavares e Tulli: il mister punta sulla velocità e sull’estro del romano. In difesa, Dierna e Mallus con Parodi e D’Orazio.
La Spal viene da tre vittorie di fila e ha la salvezza in tasca. L’unico dubbio riguarda la difesa: Giani è favorito su Aldrovandi per sostituire lo squalificato Silvestri. Recuperato il terzino Nava, infortunato Landi. In attacco, occhio a Zigoni, 3 gol nelle ultime tre gare e figlio del mitico Gianfranco, giocatore di classe cristallina che non divenne un fuoriclasse di livello mondiale solo per il carattere, quanto meno estroso.
Ancona-spla sarà però interessante anche per altri motivi: il gemerllaggio esistente tra le due tifoserie la renderà più simile ad una festa, inoltre l'ancona indosserà una muta di maglie celebrative diverse dal solito, per festeggiare il compimento dei 110 anni, e infine da ricordare il minuto di raccoglimento in memoria di Giacomo Bellardinelli, biancorosso dal 1950 al 1960, scomparso giovedì sera all'età di 83 anni.
Anche per questi motivi la prevendita oggi ha superato abbondantemente quota 1000. Domani botteghini aperti allo stadio fino alle ore 10 Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico