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ANCONA Neanche Dario Argento, il più importante regista di film horror in circolazione, saprebbe spiegare il pomeriggio di ieri al Del Conero. Dopo un primo tempo coraggioso e pimpante, chiuso in vantaggio, l’Ancona crolla in una manciata di minuti davanti al Rimini. Nell’1-3 di Passo Varano, un blitz che mancava agli ospiti dal 2016, si vedono tutti i lati peggiori della banda Colavitto ora in piena zona playout. Amnesie, cali di tensione e mancanza di personalità: fattori che hanno determinato un ko pericolosissimo nella strada verso la salvezza diretta. Un harakiri, sportivamente parlando simile alla storica pratica suicida giapponese, che impone un pronto riscatto ad Arezzo (dove rientreranno da acciacchi e squalifiche Paolucci, Martina e Clemente).
Saco mette la quinta
Formazioni annunciate, senza sorprese, con l’atteso ex Delcarro che si accomoda in panchina.
Le tenebre in sei minuti
Dopo l’intervallo scendono le tenebre in casa dorica. Oscure e completamente inaspettate. In appena sei minuti, la formazione di Colavitto (che opererà addirittura quattro cambi a risultato ormai compromesso) scompare dal campo ritrovandosi da 1-0 a 1-3. Un Everest, costruito da Morra, Garetto (su cui Perucchini non è impeccabile) e Langella, insormontabile per un undici apparso spaesato e privo di argomenti nel momento di maggior difficoltà. Il tutto in aggiunta ai mancati correttivi operati dall’allenatore biancorosso quando la situazione lo richiedeva. In particolare dopo l’1-1. L’Ancona, quasi a far piovere sul bagnato, potrebbe anche rientrare in gara ma Mondonico e Spagnoli (su cui Colombi compie un miracolo) non vanno a segno. Vince solo la Curva Nord che canta fino all’ultimo secondo. Prima di invitare, in maniera legittima e sacrosanta, i calciatori a tirare fuori gli attributi assumendosi le proprie responsabilità. Perchè quando si superano determinati confini della tenuta mentale poi gli effetti possono essere deleteri. Talvolta fatali.
Tabellino e pagelle
Ancona-Rimini 1-3
ANCONA (3-5-2) Perucchini 5,5; Marenco 5,5 (25’st Moretti 5), Cella 4,5, Mondonico 5,5; Barnabà 5, Saco 6,5 (25’st Gatto 5,5), Prezioso 5,5 (39’st Vogiatzis sv), Cioffi 4,5 (25’st Basso 5,5), Agyemang 5; Giampaolo 6 (25’st Energe 5), Spagnoli 6 All. Colavitto 4,5
RIMINI (4-3-3) Colombi 6,5; Megelaitis 5,5 (1’st Semeraro 6), Pietrangeli 6,5, Gorelli 6, Tofanari 5,5 (1’st Lepri 6); Garetto 6,5, Sala 6,5 (27’st Leoncini 6), Langella 6,5; Lamesta 6,5, Morra 7 (21’st Ubaldi 6), Malagrida 6 (39’st Delcarro sv) All. Troise 6,5
ARBITRO Baratta di Rossano 6
RETI 33’ Saco, 4’st Morra, 8’st Garetto, 10’st Langella
NOTE ammoniti Langella, Saco, Megelaitis, Malagrida, angoli 6-1, recuperi 2’+5’, spettatori 3776 per un incasso di 20.579,09 euro.
Corriere Adriatico