ANCONA - La vittoria col Tuttocuoio ha regalato all'Ancona qualche certezza in più: a parlare sono i numeri, specchio di come la squadra abbia trovato la quadratura del...
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A proposito ce ne sono cinque: Cangi, Dierna, Pizzi, Arcuri e Tulli. Quest'ultimo è uscito a Pontedera per un infortunio alla caviglia destra, la radiografia ha escluso lesioni, per Tulli si tratta solo di una forte distorsione ma resta in dubbio per sabato. Da valutare anche Arcuri, Pizzi e lo stesso Dierna che potrebbe rientrare visto che lo stiramento è di lieve entità. Di fatto pur non avendo mai la rosa al completo e dovendo cambiare gli interpreti per necessità e talvolta lo schieramento per strategia, l'Ancona è sesta (10 punti in quattro gare) a 4 lunghezze dalla vetta e ha la terza miglior difesa del girone (un gol subito nelle ultime 4 partite). Il trend è positivo: in trasferta (10 punti conquistati frutto di un pareggio e 3 vittorie consecutive) le cose vanno meglio che in casa (6 punti ma una partita giocata in meno). Bene così per una squadra che deve salvarsi. Intanto i biancorossi si godono il buon momento, ma non per molto tempo, perché sabato c'è già in programma un altro match: al Del Conero (ore 19:30) arriva il Santarcangelo reduce dal successo con la Pistoiese. Poi si ritornerà in campo domenica 16 novembre nella trasferta di Ferrara (alle ore 16) e ancora sabato 22 novembre alle ore 17 con il Gubbio in casa. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico