Capitan Gatto sprona la sua Ancona: «Dobbiamo fare meglio»

Capitan Gatto sprona la sua Ancona: «Dobbiamo fare meglio»
ANCONA A mentre fredda il pareggio ottenuto nella gara prenatalizia di Siena per l'Ancona non è da buttare. E non solo per l’atmosfera buonista che pervade...

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ANCONA A mentre fredda il pareggio ottenuto nella gara prenatalizia di Siena per l'Ancona non è da buttare. E non solo per l’atmosfera buonista che pervade questi giorni delle festività di fine anno. Gli stessi protagonisti del match disputato in Toscana all’antivigilia di Natale nel riavvolgere il film della partita ondeggiano fra il rimpianto di quello che poteva essere, vedi l’occasione di Petrella nel finale, e la soddisfazione per il risultato positivo sul terreno di una squadra dal notevole potenziale, reduce dall’exploit in casa di una delle favorite del girone come il Chiavari. 

 


Bicchiere mezzo pieno

Il capitano Emanuele Gatto si iscrive al partito del bicchiere mezzo pieno: «Giocavamo in casa di un avversario forte, non avere perso è importante. Abbiamo rischiato nel primo tempo e ci siamo salvati grazie a Perucchini. Alla fine Petrella poteva far saltare il banco. Potevamo vincerla, ma altre volte gare così le abbiamo perse. Per cui ci teniamo stretto il pareggio di venerdì scorso».

Siamo a fine anno, inevitabile provare a tirare le somme della prima parte di questa stagione. Gatto da questo punto di vista è meno contento: «Se ci voltiamo indietro qualche rimpianto per i punti lasciati per strada c’è. Inutile negare che in qualche circostanza avremmo potuto fare meglio. La squadra però è in crescita, questo è evidente. Dobbiamo fare necessariamente un girone di ritorno migliore di quello appena concluso. Abbiamo le potenzialità giuste per esprimerci meglio, ma questo va dimostrato sul campo». Il capitano ha un pensiero anche per i tifosi biancorossi: «Ai nostri supporter non posso che fare i complimenti e ringraziarli per l’apporto che ci hanno garantito in ogni partita. Sono venuti numerosi in trasferta anche a Siena nonostante fosse l’antivigilia di Natale. Spero che riusciremo a dargli tante soddisfazioni da qui a fine campionato». Da buon capitano Emanuele Gatto introduce anche Nicholas Fantoni, con poche ma significative parole: «Fantoni è un ragazzo serio ed applicato che si sta facendo trovare pronto in ogni occasione. Credo che lo rivedremo presto in campo. Lui, Brogni e Barnabà sinora ci hanno sempre dato un ottimo contributo quando sono stati chiamati in causa dimostrando che possiamo contare su di loro».

«Dobbiamo fare meglio»

Il diretto interessato, Fantoni, spiega quali sono i suoi obiettivi, personali e di squadra: «Abbiamo aperto il girone di ritorno con un risultato positivo. Adesso dobbiamo puntare a conquistare un maggior numero di punti rispetto all’andata». Dal punto di vista personale il difensore non si accontenta del minutaggio ottenuto sin qui: «Personalmente vorrei avere più spazio. Con Colavitto mi trovo molto bene, verso noi giovani è sempre disponibile. Qui si respira la passione dei tifosi per la squadra. Ho trovato un gruppo molto tecnico, anche in allenamento si lavora su ritmi alti. Colavitto mi sta aiutando a migliorare la mia fase difensiva. Gatto? Un vero capitano, mi è sempre vicino e mi stimola a dare il meglio».

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Corriere Adriatico