Ancona, Moretti sulla via del ritorno. E Tiong blocca bomber Spagnoli

Anche Rolfini potrebbe tornare

Ancona, Moretti sulla via del ritorno. E Tiong blocca bomber Spagnoli
ANCONA Iniziare con il piede giusto il nuovo anno. Questo l’obiettivo dell’Ancona e in particolare di Francesco Micciola che sta lavorando intensamente in questo...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

ANCONA Iniziare con il piede giusto il nuovo anno. Questo l’obiettivo dell’Ancona e in particolare di Francesco Micciola che sta lavorando intensamente in questo periodo di festività di fine anno. Si preannuncia una sessione invernale del mercato da fuochi d’artificio, con tanti cambiamenti finalizzati a ristrutturare un organico apparso in difficoltà già dalle prime giornate. 

Rinforzi subito

L’intenzione di Micciola è quella di mettere a disposizione di Gianluca Colavitto almeno un paio di elementi già nei primi giorni di gennaio. In quest’ottica crescono le quotazioni di Federico Moretti (94) attaccante ceduto al Brindisi in estate scorsa ma che sarebbe già pronto a tornare alla casa madre. Non ci stupiremmo se già durante la prossima settimana vedessimo spuntare sul terreno di gioco del Paolinelli la sua caratteristica sagoma. Particolare non trascurabile, proprio con Colavitto sia nel Matelica che poi ad Ancona l’attaccante abruzzese si è espresso al meglio. Per il centrocampo continua ad essere una pista percorribile quella che porta a Riccardo Calcagni (94) altra vecchia conoscenza di Colavitto ai tempi del Matelica. L’arrivo del nuovo direttore generale Pietro Lo Monaco sull’onda del cambio di proprietà ha già innescato un’autentica rivoluzione nell’organico dei piemontesi. Molti gli arrivi programmati dall’esperto Lo Monaco, di conseguenza saranno molte anche le partenze. In questo quadro potrebbe svilupparsi la trattativa per riportare Calcagni nelle Marche.

L’attacco

La nostra anticipazione relativa al corteggiamento di Alberto Spagnoli (94) da parte della Feralpisalò ha trovato conferme. Però l’Ancona ha messo subito le carte in tavola, Spagnoli è considerato pressochè incedibile a meno di “offerte irrinunciabili” che tradotto in soldoni significa una valutazione vicina al milione di euro. Una cifra stratosferica per la Serie C. Anche il presidente Tiong ha confermato come l’Ancona abbia “ricevuto richieste da società di serie superiore” per “giocatori importantissimi per noi” considerati praticamente incedibili. Importante precisazione, ma le dinamiche di mercato sono legate a molteplici fattori, dunque nessuna ipotesi va scartata in partenza. Il primo obiettivo di Micciola per il reparto avanzato al momento si chiama Alex Rolfini (96) ceduto al Vicenza due anni orsono dopo i fasti anconetani da capocannoniere del girone. Anche Rolfini non ha replicato le imprese doriche al Vicenza, l’interesse per lui è forte ma la trattativa è ancora da sviluppare. Ancora più impervia al momento la strada che porta ad Alessandro Faggioli (00) attualmente titolare nell’Entella. Però anche il club ligure ha in programma cambiamenti in attacco, sta trattando la punta della Reggiana Eric Lanini, potrebbero aprirsi opportunità inaspettate.

Le partenze

Inevitabile che Micciola debba cercare una sistemazione per quei calciatori che sinora non hanno trovato spazio. Il Cesena è sulle tracce di Lorenzo Peli (00) nel caso in cui la sua esperienza ad Ancona si concludesse anzitempo. In uscita ci sarebbero anche Andrea Mattioli (01) che potrebbe essere ceduto in prestito, Filippo Marenco (03) e lo stesso Eduard Dutu (01) titolari con Donadel e poi finiti in panchina, Julian Kristoffersen (97) pure poco utilizzato. Ma la lista delle possibili cessioni rischia di allungarsi parecchio.

 

Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico