Barontini torna a vincere. L'anconetano trionfa negli 800mt al meeting internazionale di Sollentuna

Barontini torna a vincere. L'anconetano trionfa negli 800mt al meeting internazionale di Sollentuna
ANCONA Torna al successo Simone Barontini. Il 24enne mezzofondista anconetano della Fiamme Azzurre si è imposto con autorità nel meeting internazionale di...

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ANCONA Torna al successo Simone Barontini. Il 24enne mezzofondista anconetano della Fiamme Azzurre si è imposto con autorità nel meeting internazionale di Sollentuna, nei pressi di Oslo, Norvegia, dimostrando di avere recuperato dai problemi evidenziati in precedenza e rilanciando con prepotenza la sua convocazione in maglia azzurra per la Coppa Europa, a Charzow. Adesso Barontini negli 800 metri, la sua gara, appare in grado di staccare il pass per rappresentare l'Italia. A breve usciranno i convocati da parte della Fidal.

 

Le tappe

In lizza con Simone ci sono Catalan Tecaceanu (che gareggerà stasera a Turcu in Finlandia) e Pernici. Ovviamente l'atleta marchigiano spera di essere tra i convocati, anche per proseguire il suo percorso di crescita stagionale ed avvicinarsi gradatamente a quello che sarà il clou stagionale, ovvero i Mondiali all'aperto di fine agosto. A Sollentuna Barontini ha dovuto affrontare avversari di buon livello, alcuni con crono decisamente interessanti. Diciamo subito che è stata una gara tattica, sviluppatasi su ritmi non abbastanza elevati in quanto la lepre designata non è riuscita a dettare tempi di rilievo nella parte iniziale. Barontini è sempre stato nelle prime posizioni, mai dietro il terzo posto, prima in una posizione d'attesa poi capace di piazzare un bello spunto finale che lo ha portato a superare di slancio i due atleti che erano davanti a lui all'ultima curva. Ha prodotto uno sprint pulito ed efficace che lo ha portato a vincere con un tempo, 1'46"51, non eccezionale dal punto di vista cronometrico ma ha dato comunque un bel segnale e conquistato punti nel ranking mondiale. Al secondo posto si è piazzato il sudafricano Tshepo Tshite con 1'46"64, al terzo lo spagnolo Adrian Ben (1'46"68), due buoni specialisti che potevano contare su tempi personali di rilievo e quindi il keniano Collins Kipruto.

Il commento

«Sono soddisfatto per la vittoria, meno per il tempo commenta Barontini dal volo di ritorno in Italia -. Sinceramente speravo in un tempo migliore ma sono sicuro che arriverà molto presto perché mi sento bene». «Quello che conta à vincere la chiosa dell'allenatore Fabrizio Dubbini e Simone l'ha fatto in maniera autorevole. Ha dimostrato di stare bene ed essere in forma e di poter ambire a risultati importanti nel corso della stagione. Ora attendiamo di sapere se sarà convocato in Coppa Europa, a cui il ragazzo tiene molto, per impostare anche il relativo programma per i prossimi mesi».

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Corriere Adriatico