«Non dormo da una settimana, ho accettato questa ennesima follia per me, non avendo mai condotto niente, ma il sabato sera di Rai1 è un'eredità enorme, mi...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
«Non è un concerto ma uno spettacolo, quindi è giusto che ci sia spazio anche per le canzoni di altri e omaggi al nostro patrimonio musicale storico spiega Abbiamo pensato a questo spettacolo come un'onda emotiva, ci saranno momenti in cui ci si diverte, si riflette, ci si commuove. Ho voluto mettere a nudo tutte le mie sfaccettature: molti mi vedono seria, impegnata, che è anche vero ma ho una parte giocosa, infantile, che il grande pubblico non conosce. Ho deciso di essere me stessa, se mi sbaglio pazienza». E il riferimento al divertimento c'è già nel titolo stesso del programma, che richiama il gioco dei bambini Un, due, tre... stella.
Tra gli ospiti che hanno accettato l'invito della Mannoia, tanti amici come Ivano Fossati (che «non canterà», ci tiene a precisare), Sabrina Ferilli, Marco Giallini, Ligabue e Morandi, ma anche un personaggio come Federica Pellegrini «che nel suo campo ha lasciato il segno»: tutti loro potranno scrivere qualcosa di personale sul grande muro che campeggia nello studio, rendendolo così «vivo». «Perché i muri - dice Mannoia - non devono essere considerati solo elementi di divisione. La frase che potrei lasciare io è: non accettate sogni dagli sconosciuti.
Un esperimento, questo show, che il direttore di Rai1, Andrea Fabiano, vorrebbe eventualmente ripetere in futuro. Ma la cantante mette le mani avanti: «Due puntate sono bastate e avanzate, già ch'ho l'ansia. Poi si vedrà...». Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico