La stagione di Jesi e Maiolati Spontini con undici spettacoli per tutti i gusti

La stagione di Jesi e Maiolati Spontini con undici spettacoli per tutti i gusti
JESI - Stagione di prova al nastro di partenza a Jesi e Maiolati Spontini. Prende il via il 4 dicembre la stagione teatrale...

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JESI - Stagione di prova al nastro di partenza a Jesi e Maiolati Spontini.



Prende il via il 4 dicembre la stagione teatrale targata Fondazione Pergolesi Spontini, Marche Teatro e Amat, grazie al contributo di Ubi Banca Popolare e Sogenus. Undici spettacoli con un unico filo conduttore: la contemporaneità. Temi di attualità come il lavoro, l’omosessualità e l’immigrazione che se trattati a teatro hanno la capacità di illuminare e dare nuovi spunti di riflessione.

Ecco quindi che l’appuntamento iniziale è stasera al Teatro Gaspare Spontini di Maiolati Spontini alle ore 21 con “Forbici e Follia” di Paul Portner, con Roberto Ciufoli, Nino Formicola, Max PIsu, Michela Andreozzi, per la regia di Marco Rampoldi, produzione a. Artisti Associati. Attori saranno però anche gli spettatori che assumeranno un ruolo chiave nella vicenda presentata: diventeranno testimoni importanti e indispensabili per risolvere un intricato mistero per uno spettacolo che non sarà mai uguale a quello della sera precedente. La stagione riprende poi a gennaio per completarsi ad aprile.

Ecco il cartellone. A gennaio: giovedì 14 arriva a Maiolati lo spettacolo “Motel Forest” di e con Michele Foresta, ex Mago Forest di Zelig, scritto con Claudio Fois, Walter Fontana e Giovanni Tamborrino, con le musiche dal vivo di Lele Micò. Sabato 23 gennaio a Jesi ambientazione anni ’60 con “Due Partite” di Cristina Comencini, con Giulia Michelini, Paola Minaccioni, Caterina Guzzanti, Giulia Bevilacqua per la regia di Paola Rota. Sempre al Pergolesi inizia la stagione per il mese di febbraio: il 5 con “I suoceri albanesi” di Gianni Clementi, con Francesco Pannofino, Emanuela Rossi, Andrea Lolli, Silvia Brogi, Maurizio Pepe, Filippo Laganà, Elisabetta Clementi per la regia di Claudio Boccaccini.

Il 12 febbraio al Teatro Spontini è la volta di uno spettacolo comico che parte da un qualcosa di surreale: in scena Vincenzo Salemme con il suo “Sogni e bisogni”. Stesso mese, ma il 28, a Jesi si ricorda la Grande Guerra con l’interpretazione di Marco Baliani in “Trincea”, diretto da Maria Maglietta e prodotto da Marche Teatro, spettacolo realizzato con nuove tecnologie che ha ricevuto il logo ufficiale delle Commemorazioni del Centenario della prima guerra mondiale dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri. Marzo prevede tre spettacoli a Jesi.

Domenica 6 marzo la Compagnia Umberto Orsini presenta “Il prezzo” di Arthur Miller con Umberto Orsini, Massimo Popolizio, Alvia Reale, Elia Schilton, regia di Massimo Popolizio. Martedì 15 marzo Maria Amelia Monti e Paolo Calabrese sono i protagonisti di “Nudi e crudi” di Alan Bennett, in palco con loro anche Nicola Sorrenti per la regia di Serena Sinigaglia. Martedì 29 marzo la Star Dust Show Productions presenta “Quei due” di Charles Dyer con Massimo Dapporto e Tullio Solenghi per la regia di Roberto Valerio.


A Maiolati Spontini si festeggia la festa del Papà, il 19 marzo con “Fissò Armonikos” di e con Giorgio Felicetti e con Valentina Bonafoni, due marchigiani in scena. Al Teatro Spontini spetta non solo l’inizio della stagione ma anche la chiusura, il 5 aprile, con “7 minuti” di Stefano Massini, con Ottavia Piccolo per la regia di Alessandro Gassmann. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico