Sergio Staino, morto il vignettista “papà” di Bobo: era stato premiato nelle Marche alla Biennale dell'Umorismo

Staino era ricoverato da qualche giorno: è morto all'età di 83 anni

Sergio Staino, morto il vignettista “papà” di Bobo: era stato premiato nelle Marche alla Biennale dell'Umorismo
È morto stamani in ospedale a Firenze Sergio Staino, 83 anni. Il vignettista, papà di Bobo ed ex direttore dell'Unità, era ricoverato da qualche...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

È morto stamani in ospedale a Firenze Sergio Staino, 83 anni. Il vignettista, papà di Bobo ed ex direttore dell'Unità, era ricoverato da qualche giorno: da tempo era malato. Staino era stato ricoverato una prima volta nel novembre del 2022. Era uscito dall'ospedale nel settembre scorso ma ci era tornato a metà ottobre, quando le sue condizioni sono peggiorate. Fino a qualche giorno fa si trovava all'Istituto Don Gnocchi di Firenze.

Il cordoglio

«Ci ha lasciati Sergio Staino, gia direttore de 'L'Unità' e padre di Bobo, il personaggio delle sue vignette, interprete dei sentimenti, delle ansie, delle speranze del popolo della sinistra. Grazie Sergio, ci mancherai, ma ti porteremo nel cuore». Lo scrive su X Piero Fassino, ultimo segretario dei Democratici di sinistra e deputato del Partito democratico.

Nelle Marche alla Biennale dell'Umorismo

 Staino era stato nelle Marche pochi anni fa, nel 2017, ospite della 29esima edizione della Biennale dell’Umorismo di Tolentino che gli aveva tributato un premio speciale alla carriera.

«Ho avuto il piacere di conoscere Sergio quando era direttore dell’Unità - – lo ricorda la direttrice artistica Lucrezia Ercoli – io a quel tempo collaboravo col giornale ed è nato un rapporto di stima reciproca e di grande affetto. Staino era un uomo generoso, una persona adorabile. Bobo era il suo alter ego, un modo per commentare con saggezza bonaria gli eventi della politica italiana e internazionale». 

Ercoli ricorda anche la partecipazione a Tolentino quando, nonostante la vista già affievolita, continuava a disegnare dediche che scaturivano dalla sua mente direttamente sul foglio: «Per questa sua cifra del tutto unica nel panorama della satira – prosegue - nel 2017 Biumor, in collaborazione con Popsophia ha voluto rendere merito al suo personaggio e alla sua capacità di analisi. Bobo era la maschera dietro la quale lo stesso Staino si nascondeva, bonario e disincantato, un’ auto caricatura che è stata la vera intuizione della sua vita. E che ha vissuto fino alla fine facendo della satira uno strumento per seminare il dubbio».  

Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico