“Fratelli Cugini” in scena alla Fenice: Giusti e Macchini sul palcoscenico

Piero Massimo Macchini e Max Giusti
SENIGALLIA - Il duo Max Giusti e Piero Massimo Macchini protagonista a Senigallia venerdì 31 gennaio alle ore 21,15 al Teatro La Fenice con lo spettacolo...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
SENIGALLIA - Il duo Max Giusti e Piero Massimo Macchini protagonista a Senigallia venerdì 31 gennaio alle ore 21,15 al Teatro La Fenice con lo spettacolo “Fratelli Cugini”. Uno spettacolo con al centro la marchigianità vissuta attraverso gli occhi e le esperienze dirette dei due artisti che nella vita hanno realmente, come suggerisce il titolo, un legame di parentela.


Un legame vero, ma che sotto i riflettori emerge in un modo prettamente marchigiano. Legati da una parentela che esiste solo nelle Marche, Max e Piero infatti sono “Fratelli Cugini”. Da bravo marchigiano Piero Massimo ha chiesto al cugino che è una celebrità in tutta Italia, di aiutarlo a diventare famoso. Così hanno deciso di raccontare le storie delle loro infanzie passate tra via Zeppilli, il quartiere Tirassegno e le estati a Montefortino. Ecco che la presentazione migliore dello spettacolo è come l’inizio di una barzelletta: ci sono un romano, un marchigiano e un palcoscenico. La comicità romana di Max Giusti ed il provincialismo spinto di Piero Massimo si fondono in un grande grido
universale: mmazza mmmazza, semo tutti una razza! L’organizzazione è a cura di Eclissi Eventi. Info: 0733865994. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico