Selvaggia Lucarelli dopo il caso Mietta a Ballando: «Non sono disposta a lavorare con una persona non vaccinata»

Selvaggia Lucarelli dopo il caso Mietta a Ballando: «Non sono disposta a lavorare con una persona non vaccinata»
Selvaggia Lucarelli minaccia l'addio a Ballando con le Stelle. La giornalista è tornata a parlare del caso di Mietta, la concorrente risultata positiva al Covid che ha...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

Selvaggia Lucarelli minaccia l'addio a Ballando con le Stelle. La giornalista è tornata a parlare del caso di Mietta, la concorrente risultata positiva al Covid che ha spiegato di non essersi vaccinata per motivi di salute. La vicenda ha acceso un vero caso in Rai, tanto che è intervenuta anche la conduttrice del programma Milly Carlucci che ha cercato di mediare tra Selvaggia e Mietta.

 

 

 

Se da un lato Selvaggia non accetta il fatto che un concorrente non sia vaccinato, la cantante ha spiegato di non averlo fatto per motivi di salute, motivazione che però è sembrata poco attendibile visto che allo stato attuale il vaccino contro il Covid è sconsigliato a persone che sono state trapiantate da poco e per i minori di 12 anni.

 

Durante l’ultima puntata di Piazzapulita su La7, Selvaggia Lucarelli ha spiegato che la domanda sul vaccino, per cui Mietta ha annunciato provvedimenti legali, le è venuta spontanea e le è sembrata lecita: «Se una persona si prende il Covid in un contesto in cui siamo tutti vaccinati e dove ci sono anche ultraottantenni e persone con malattie serie, io mi domando se lei sia vaccinata. Mi sembrava importante che lei lo dicesse». Poi ha parlato della denuncia spiegando che provvederanno i suoi avvocati ma ha continuato: «Io non sono disposta a lavorare con continuità con una persona che non si è vaccinata, non voglio parrucchieri, truccatori, persone sedute accanto a me non vaccinate. E lo chiedo, mi è successo di chiederlo. Non è solo una questione di salute, per me è una scelta. Io voglio che le persone che lavorano con me abbiano la mia stessa sensibilità su alcuni temi». 

Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico