“Andrà tutto pace e bene”, una web radio per promuovere l'aggregazione e il confronto tra i giovani

La web radio “Andrà tutto pace e bene” ideata dal Maestro Lazzarini, che in questi giorni viene testata per essere lanciata online, h 24, a partire dal primo aprile
RIPATRANSONE - Uno “spazio che non c'era” si apre per i giovani. È la web radio “Andrà tutto pace e bene”, che in questi giorni...

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RIPATRANSONE - Uno “spazio che non c'era” si apre per i giovani. È la web radio “Andrà tutto pace e bene”, che in questi giorni viene testata per essere lanciata online, h 24, a partire dal 1° aprile. L'ha ideata il Maestro Corrado Lazzarini, cuore e testa della Fondazione Pace e Bene, da lui fondata a Montelupone. “Andrà tutto pace e bene” ha vinto la terza edizione del bando “aggregAzione” della Regione Marche, in collaborazione con il Dipartimento per le politiche giovanili e il Servizio Civile Universale.

 

 
Si tratta di uno spazio, in cui i giovani potranno esprimersi, confrontarsi, affrontare insieme temi importanti o semplicemente ascoltare buona musica. Due associazioni di volontariato, gli Angel Ranger odv e i Messaggeri del Tempo, lo supporteranno, mettendo a disposizione le proprie competenze tecniche. Ma protagonisti ne saranno i ragazzi, che già hanno aderito numerosi, collegandosi in questi giorni di “prove generali”, dalle 20 alle 22 (www.fondazionepaceebene.it), con proposte molto interessanti per rubriche e approfondimenti. «In questo momento di vuoto creato dal lockdown, intendiamo facilitare – riferisce Cecilia, dalla Fondazione Pace e Bene - un'aggregazione virtuale, aprendo per i giovani, costretti in questa sorta di limbo, occasioni di incontro e di condivisione. Ma anche di apprendimento: il progetto prevede infatti anche corsi dedicati a ragazzi dai 16 ai 35 anni, mirati a dare competenze, technical skill. In attesa di poterli fare in presenza, nella nostra sede di Montelupone, si possono seguire online: comunicazione in emergenza, leadership ed empowerment, soccorso antincendio, impiantistica. E i corsi, gratuiti, attribuiscono attestati spendibili sul mercato del lavoro e del volontariato».
La web radio costituirà la “piazza virtuale”, in cui i giovani potranno mettere alla prova la loro creatività. Il Maestro Lazzarini, che si è messo in gioco, col suo carisma e la sua empatia, ha lanciato la sfida: “crea la tua rubrica”. Mentre la cabina di regia continua a fare prove tecniche, tanti ragazzi, che si sono connessi, hanno fatto proposte molto interessanti: tante idee, relative a culinaria, pet care, curiosità sulle influenze astrali, per fare solo qualche esempio. E un padre e un figlio si sono offerti di condurre dibattiti sulle relazioni familiari e amicali. Nelle prime puntate di prova, si è verificato il prodigio che garantisce un “mezzo caldo” come la radio: reazioni ed emozioni, che confermano ai promotori la validità dell'iniziativa.


«Naturalmente, la musica – continua Cecilia - sarà una delle protagoniste assolute: abbiamo cominciato nei giorni scorsi con la rievocazione delle grandi glorie degli anni Ottanta, ancora molto apprezzate dalle ultime generazioni». Questo progetto, che nasce con la missione di insegnare ai ragazzi a fare squadra, e a ritrovarsi in uno spazio libero, parte dall'idea che con lo svago è possibile costruire, o ritrovare, un tempo di qualità, di evasione sana e costruttiva. «Il contributo assicurato dal bando è finalizzato alla realizzazione del progetto entro il prossimo dicembre. Ma vogliamo portarlo avanti anche dopo». Lo spazio che non c'era adesso c'è. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico