MACERATA - Musica, gastronomia, ma anche occasione di far incontrare il mondo del lavoro con quello dei giovani. Anche quest’anno torna la Festa del “Primo Maggio...
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L’iniziativa, giunta alla sua quarta edizione, è stata presentata ieri nella sala Castiglioni della biblioteca Mozzi Borgetti alla presenza del vice sindaco Federica Curzi del presidente dell'Apm Francesco Pallotta e di quello della cooperativa sociale Meridiana, Giuseppe Spernanzoni. “Lo spirito che anima l’investimento dell’amministrazione comunale nella festa del lavoro - ha detto la Curzi- è ottenere un risultato moltiplicatore: ogni euro investito nella due giorni ai giardini è un euro destinato al protagonismo lavorativo, creativo e produttivo delle nuove generazioni”.
La formula tradizionale della musica e della gastronomia rimane il centro della festa, incrementate da meccanismi partecipativi che permettono a tutti di avere accesso sia al palco sia all’area ristoro attraverso il concorso musicale indetto dal Comune con l’Informagiovani, quest’anno rappresentato e contrassegnato sui manifesti dal barattolo blu e attraverso il bando delle attività produttive che permette a ciascuna attività di presentare domanda di partecipazione entro il 23 aprile (barattolo rosso). A queste formule si aggiunge il barattolo verde - come il prato dei giardini - sul quale sedersi per interagire con le istituzioni addette alla formazione e all’impiego, Unimc; Unicam, Ciof; Regione Marche, ItaliaLavoro, Informagiovani ed Eurodesk che allestiranno degli stand informativi. Il concorso musicale è rivolto invece a cantanti e gruppi musicali: una giuria di esperti selezionerà, tra tutti i partecipanti al concorso, un gruppo di massimo 8 artisti (singoli o band) che avranno la possibilità di esibirsi sul palco del Primo Maggio.
Tra tutti gli artisti che si esibiranno verrà premiato un vincitore a cui sarà garantita la realizzazione di un Cd musicale professionale (sono comprese prove, registrazione, post-produzione e quanto necessario per la produzione di un master professionale) di un controvalore pari a 2000 euro. Iscrizioni aperte fino al prossimo 22 aprile. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico