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POTENZA PICENA - Nuovo appuntamento con il Mugellini Festival, domani, domenica 16 ottobre, alle ore 17,30, nella Cappella dei Contadini di Potenza Picena. Sul palco salirà Max Paiella, attore e musicista, con il Cangialosi quartet, per rappresentare lo spettacolo “Boom”.
La musica e il canto
«Reciterò e canterò – spiega Paiella –, il nostro sarà uno spettacolo che racconterà delle storie, con musica e canto». Sarà un vero e proprio viaggio nella storia e nella tradizione musicale italiana, con “salti temporali” nel passato. «Il nostro – racconta il protagonista – sarà un viaggio in autobus attraverso la storia. Un viaggio culturale, per capire cosa è rimasto del boom economico e culturale che c’è stato negli anni ‘50 e ‘60.
I decenni passati
Oggi ci si porta dietro ancora l’esperienza delle canzoni degli anni ‘60, brani che, osserva Paiella, raccontavano storie: «Era una musica che nasceva da chi da piccolo aveva sofferto la fame o la guerra, da chi aveva una grande forza. Quella resta una certezza, fino anche ad oggi, quando alcuni successi richiamano esplicitamente a quel periodo. Un esempio, su tutti, la canzone che Orietta Berti ha cantato con Fedez e Achille Lauro. Se escludiamo generi come la trap, la musica popolare sta tornando dove è nata. È sempre stato così anche fuori dal nostro paese, ci sono tanti binomi che si potrebbero citare, ad esempio i Beatles e gli Oasis». Per Paiella si dovrebbero esplorare nuove possibilità, ma non è questo, secondo lui, ciò che manca alla musica: «Quello che manca – dice – è la stessa cosa che manca al cinema, alla letteratura: è il tempo. Si va troppo di fretta, quando si fa qualcosa la si tira fuori in tempi rapidi, mentre l’arte ha bisogno di tempo perché si possa creare qualcosa di veramente suggestivo. E a proposito di suggestione, con l’ensemble Cangialosi, molto teatrale, daremo vita a qualcosa di davvero divertente». Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico