La pianista pesarese Pandolfi a quattro puntate del programma Rai “L'Eredità Italia” condotto da Insinna

La pianista pesarese Roberta Pandolfi
PESARO - Ha esordito ieri sera la pianista pesarese Roberta Pandolfi alla prima delle 4 serate del mini-torneo di “L’Eredità Italia”, condotto da...

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PESARO - Ha esordito ieri sera la pianista pesarese Roberta Pandolfi alla prima delle 4 serate del mini-torneo di “L’Eredità Italia”, condotto da Flavio Insinna, in onda dalle 18,40 su Rai1. Dopo la pausa di questa sera, dedicata dalla Rai al Dantedì, Roberta tenterà venerdì di rimontare per diventare campionessa.

 

 
Come per molti altri giochi in onda sulla Rai, la pandemia ha sospeso le puntate “normali” che prevedono concorrenti che partecipano per vincere il montepremi, sostituendole con competizioni che puntano alla beneficenza, richiamando alcuni concorrenti o facendo puntate speciali con dei vip. «Avevo partecipato il 18 ottobre 2020, - racconta Roberta - ma purtroppo avevo durato solo un giorno. La chiamata è arrivata inattesa e piacevole: hanno riunito dei concorrenti non tanto solo in base alla bravura, ma, penso, tra quelli che gli erano stati più simpatici, o che li avevano più colpiti. Mi ero molto divertita già allora».

Un’esperienza che sembra facile da casa: «Da casa è tutto molto più facile, ma quando sei lì devi mantenere il sangue freddo e non tener conto di dove sei. L’idea poi di ritornare per beneficenza è molto stimolante e crea uno spirito di condivisione fra concorrenti, molto più forte. C’è molta solidarietà e ciò che vinceremo sarà devoluto alla Comunità di Sant’Egidio che opera, per i poveri, in tutta Italia. Insinna è davvero un grande professionista, molto simpatico e alla mano, così come si vede, e riesce a creare un clima molto famigliare: ti mette a tuo agio, ma anche tutto lo staff. C’è spazio per tutti, per raccontare un po’ se stessi, cosa che allenta molto anche la tensione del gioco». Con tutti i protocolli di sicurezza: «Estremamente rispettati: concorrenti e staff tutti tamponati e mascherine da indossare appena ti muovi dalla tua postazione. E comunque una grande serietà: per chi avesse dubbi, posso confermare che i concorrenti sono accompagnati persino in bagno dal notaio, per evitare qualsiasi contatto esterno».


Insinna poi apprezza la musica: «Il caso vuole che apprezzi molto la musica e anche il sax: ho avuto modo, questa volta, di regalargli il mio ultimo album, “The Palace of Memories” (Da Vinci Edizioni), per pianoforte e sax, registrato con Michele Paolino, sulle musiche di Danilo Comitini. Non mancheranno delle sorprese sulla pagina Instagram di Insinna che ha voluto, a tutti i costi, ascoltarmi dal vivo». “The Palace of Memories” è un album uscito a settembre: «I brani, risalenti al 2009, sono la prima produzione musicale di Danilo Comitini, recentemente salito alla ribalta grazie alla vittoria dell’ultimo Concorso 2 Agosto - Bologna (Italy). Il disco si fa scrigno, racchiudendo e conservando con cura l’inizio di una entusiasmante avventura musicale che ha condotto il compositore già molto lontano. Le forme, le armonie, le danze della tradizione, il ruolo centrale del pianoforte come più alto servitore del repertorio cameristico, ci trasportano in una visita densa di ricordi, a tratti nostalgica ma con lo sguardo rivolto fiduciosamente verso il futuro». Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico