Fiorello sul palco di Sanremo: «Il belcanto è noioso». E il Rof lo invita a Pesaro a vedere un'opera di Rossini

Il siparietto di Fiorello con Amadeus
PESARO - «Caro Fiorello l’ironia è una dote molto apprezzata a Pesaro e ben presente in Gioachino Rossini quindi se vorrai sarai il benvenuto al prossimo...

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PESARO - «Caro Fiorello l’ironia è una dote molto apprezzata a Pesaro e ben presente in Gioachino Rossini quindi se vorrai sarai il benvenuto al prossimo Festival!»: il presidente del Rossini Opera Festival Daniele Vimini ha invitato il noto showman al festival estivo, dopo la sua parodia a Sanremo. «Visto che tra festival ci si intende, il Rof è felice di invitare Fiorello, una volta che sarà di nuovo possibile aprire i teatri, a vedere una produzione d’opera, ovviamente di Rossini», prosegue il post del vicesindaco di Pesaro.

 


Sabato sera, infatti, Fiorello ha preso in giro, con ironia, l’opera lirica in un siparietto con Amadeus: «Vedere uno spettacolo pop è facile, - ha detto - vai a un concerto e quando è finita una canzone applaudi. Ma uno spettacolo di opera…Quelli che vanno a vedere la musica classica conoscono l’opera e sanno quando si deve applaudire e ti tocca guardare loro per capire quando puoi farlo», proseguendo con una imitazione dei cantanti lirici, le cui parole, secondo Fiorello, sono riconoscibili solo dagli addetti ai lavori. «È vero, i riti e le tradizioni del mondo della lirica possono sembrare strani e complicati all’inizio, ma ciò viene facilmente superato dalla bellezza della musica, della recitazione, del testo e di tutti gli elementi artistici che concorrono alla creazione di uno spettacolo. - incalza Vimini - Siamo sicuri che il repertorio di Rossini, che tanta ironia e comicità ha profuso in numerose sue opere, possa essere apprezzato da un professionista che di queste arti ha fatto grande uso», concludendo con l’invito «Fiorello, ti aspettiamo! Vedrai, ti piacerà…». La sfida è lanciata e speriamo che, vista l’ironia dell’artista, sia accettata.

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Corriere Adriatico