Biagio Antonacci fa tappa a Pesaro «Adriatic Arena sto arrivando»

Biagio Antonacci
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PESARO - «Ho aspettato tanto questo tour e non vedo l’ora di cantare all’Adriatic Arena. È una cosa molto bella: mi aspettano tantissimi amici ed è talmente bello sapere che c’è qualcuno che ti sta aspettando. Mi sento molto carico e sereno, ma soprattutto sono curioso di vedere anche il mio pubblico». Parole di Biagio Antonacci che domani sarà in concerto all’Adriatic Arena di Pesaro con il tour 2017-2018: un nuovo viaggio che conta già otto sold out (pochi i biglietti rimasti per la data pesarese) e che porterà il cantautore ad esibirsi anche oltre i confini nazionali.


Biagio Antonacci infatti raggiungerà per la prima volta anche la Russia, il 12 febbraio a San Pietroburgo (BKZ Oktyabrsky) e il 13 febbraio a Mosca (Crocus Hall). «Come per ogni tour, è stato molto difficile scegliere i brani da inserire in scaletta, quelli da eliminare e soprattutto il brano con il quale iniziare – ha confidato l’artista – Alla fine ho deciso di aprire con “Il migliore”, che è anche la traccia che apre “Dediche e manie”, il mio ultimo disco di inediti: è un brano che nasce dalla volontà di capire che ognuno di noi può essere il migliore, anche solo una volta nella vita; basta credere in ciò che si fa. Il risultato è sempre importante, ma è ancora più importante il modo in cui cerchi di raggiungerlo”. Dal nuovo album Antonacci ha scelto per questo concerto anche il nuovo singolo “Fortuna che ci sei”, “Sei nell’aria”, “In mezzo al mondo”, “Vorrei amarti anch’io” e “Un bacio lungo come una canzone”.

«Oltre ai pezzi di questo album, canterò anche tutti i miei brani più conosciuti – ha sottolineato – Tutto deve avere una logica emotiva; la scaletta è un elemento importantissimo di ogni spettacolo. Detto ciò, l’unico modo per sapere quali saranno i brani che canterò è venire a vedere lo spettacolo». «Per me - ha continuato - la cosa fondamentale, e sempre importante, è dare spazio alla musica, cosa che accade, a mio modesto parere, in contesti scenografici essenziali e puliti. La musica deve essere sempre la vera protagonista, deve venire prima di tutto, anche dell’artista e dunque anche prima dell’impianto scenico, seppur importantissimo, anche se non mancheranno novità e sorprese rispetto ai miei spettacoli precedenti».

Biagio Antonacci è partito in tour a dicembre da Firenze. «Il mio sarà un concerto dove al centro di tutto ci sarà la musica e il mio pubblico – ha precisato – La mia più grande soddisfazione è ascoltare il pubblico che intona insieme a me le mie canzoni».


Sul palco dell’Adriatic Arena saliranno Massimo Varini, Placido Salamone, Emiliano Fantuzzi, Max Greco e Francesco Serpenti alle chitarre, Andrea Giuffredi e Massimo Zanotti ai fiati, Fabio Vitiello alla batteria e Linda Pinelli al basso. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico