Le notti dello stupore, al via la rassegna musicale che incanta il borgo di Moregno e il teatro dell'Iride

Le notti dello stupore, al via la rassegna musicale
Saranno ancora “Le notti dello stupore”, quelle da sabato 15 a domenica 17 settembre a Petritoli. L’omonima rassegna, che fa parte del progetto Borghi Maestri,...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

Saranno ancora “Le notti dello stupore”, quelle da sabato 15 a domenica 17 settembre a Petritoli. L’omonima rassegna, che fa parte del progetto Borghi Maestri, realizzato da Petritoli e Monte Vidon Combatte, dopo musica, circo contemporaneo, teatro (anche di strada), porterà nel borgo del Fermano tre appuntamenti musicali di alto profilo. 

L'evento

Il weekend musicale si svolgerà in due differenti luoghi, il borgo di Moregnano e il teatro dell’Iride. Si comincia a Moregnano, all’aperto, con l’orchestra sinfonica Rossini che arriva a Petritoli con 30 anni di esperienza alle spalle e la recente nomina, da parte del ministero, a istituzione concertistico orchestrale italiana: venerdì sera eseguirà musiche legate al cinema e amate dal pubblico di tutto il mondo. A dirigere i musicisti, che suoneranno in formazione cameristica, arriverà il maestro Jacopo Rivani. Ravennate, classe 1989, il giovane direttore d’orchestra ha già diretto 150 recite di opere liriche, 50 concerti sinfonici, e riscuote un ampio e unanime successo della critica. Il pubblico si stupirà durante il concerto, perché il programma annunciato promette di far fare una passeggiata virtuale tra le strade di Cinecittà. Si ascolteranno musiche di Ennio Morricone, “C’era una volta in America”, di “Forrest Gump”, di Alan Silvestri: tante suggestioni come quella che daranno le musiche del film “La vita è bella”, composte dal premio Oscar Nicola Piovani. Non mancheranno risvolti teatrali con il prologo di “West side story”, o la musica colta: “Walt jazz suite” di Sostakovic, ad esempio, ascoltata nel film di Kubrik “Eyes wide shut”. 


Le band

Sabato sera al teatro dell’Iride arriverà il Simone Maggio Trio, con Maggio al piano, Michele Sperandio alla batteria, Lorenzo Scipioni al contrabbasso, e lo special guest Micheal Rosen, che arricchirà il concerto con il suo sassofono. La musica del trio è contemporanea, il jazz viene dilatato, e rielaborato in modo personale: nel loro repertorio figurano composizioni originali e arrangiamenti di altre celebri canzoni, che arrivano dai generi prog-rock e pop. Lo swing e la sensualità del blues saranno protagonisti domenica sera quando, ancora sul palco del teatro dell’Iride, si esibiranno i Pepper and the Jellies, quartetto abruzzese di cui fa parte la cantante Ilenia Appicciafuoco, visti lo scorso mese di aprile, nella trasmissione “E viva il Videobox”, ideata da Fiorello, in onda su Raidue. Al loro attivo hanno esibizioni in diversi festival in Italia, Belgio, Svizzera, Francia, Irlanda, Inghilterra, Danimarca e Olanda. In quest’ultimo paese, in particolare, sono anche stati ospiti della trasmissione nazionale di Radio L1mburg.


I contest


Tra i contest hanno vinto il Giulia Jazz e sono stati finalisti al concorso nazionale Italian Blues Challenge. A marzo la cantante ha pubblicato un Ep di musica pop, e il quartetto all’attivo ha tre album, “The viper session”, “Christmas Swing” e “The stuff is here”, che ha due inediti scritti da Ilenia e la collaborazione del musicista Mauro Ottolini, già ascoltato con Gino Paoli, Vinicio Capossela e Brunori Sas. Tutti i concerti inizieranno alle ore 21 e saranno a ingresso libero. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico