MACERATA - “Un concerto adatto anche ai non appassionati di jazz”. Parola di Fabrizio Bosso che si esibirà oggi (7 febbraio) alle 21.30 al teatro Lauro Rossi per il secondo...
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Insieme al trombettista nato 41 anni fa a Torino saliranno sul palco Marco Tamburini alla tromba, Luca Mannutza al piano, Francesco Puglisi al contrabbasso e Marco Valeri alla batteria. Il quintetto a due trombe omaggerà Woody Shaw, grande maestro americano “innovatore ma un po’ sottovalutato” come lo definisce Bosso. “Il progetto è firmato Marco Tamburini insieme al quale abbiamo scelto alcuni brani di Shaw, dando la preferenza a quelli più orecchiabili e dinamici e scartando quelli che sarebbero stati un po’ più ostici per l’ascoltatore. Poi suonerò un brano originale mentre un altro lo suonerà Marco. Sarà un concerto a due voci dal quale emergerà nitidamente sia la nostra voglia di suonare insieme e sia grande energia. Almeno questo è quello che ci dicono...” commenta Bosso. “Cosa deve aspettarsi il pubblico? Sicuramente suoneremo la gioia di stare insieme, quella che ci ha fatto abbracciare questo progetto. Si noterà il nostro feeling e avremo una sezione ritmica molto affiatata, il tutto per trasmettere molta energia. Sarà un concerto che credo potrà piacere anche a chi ascolterà il jazz per la prima volta”. Fabrizio Bosso e Macerata è ormai un connubio molto fortunato e che prosegue da tempo: “Sono particolarmente legato a Macerata perché, grazie a Paolo Piangerelli, è la città dove dei miei primi concerti. Mi piace suonare nelle Marche, ho frequentato diversi musicisti marchigiani e credo che sia una regione molto attiva a livello culturale e che offra molte possibilità di suonare e quindi di ascoltare musica”.
Bosso e Tamburini, due alfieri del jazz italiano e della tromba in particolare, hanno già suonato insieme quasi otto anni fa per l’Italian Trumpet Summit e ora si ritrovano a rinnovare quella perfetta alchimia tributando un concerto a colui che spesso è considerato l’ultimo grande innovatore della tromba: Woody Shaw. Il concerto del teatro Lauro Rossi sarà preceduto da un “aperitivo” e seguito da una jam session per una proposta “a tutto jazz” voluta dal presidente dell’associazione Musicamdo Daniele Massimi in collaborazione con lo storico locale Il Pozzo dove alle 19 ci sarà l’apericena “Il gusto del Jazz al Pozzo”, accompagnata dal Leonardo Francesconi Trio, più il sassofonista Marco Postacchini. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico