Montalto delle Marche protagonista in “Acqua alle corde”, super cast con Covatta, Iacchetti, Elio, Stefanenko, Caldironi

Enzo Iacchetti sul set con il regista Paolo Consorti
MONTALTO DELLE MARCHE - Riflettori puntati sul Piceno per le riprese del nuovo film del regista Paolo Consorti “Acqua alle corde”, una commedia d’autore...

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MONTALTO DELLE MARCHE - Riflettori puntati sul Piceno per le riprese del nuovo film del regista Paolo Consorti “Acqua alle corde”, una commedia d’autore prodotta da Opera Totale. E Montalto delle Marche, oltre a essere protagonista della storia del film, è anche location d’eccezione dell’opera ispirata, scritta e girata nell’anno dei festeggiamenti per i 500 anni dalla nascita di Sisto V. 


La storia del lungometraggio è ambientata proprio a Montalto delle Marche e narra di un regista di musical del paese a cui viene commissionato uno spettacolo su Sisto V, con una famosa compagnia teatrale. La sofferta costruzione del musical creerà una divertente, per quanto intensa, riflessione sul celebre Pontefice. La cattedrale di Santa Maria Assunta, fortemente voluta dal Papa, e l’intero incasato di Montalto, in cui ancora oggi tanti palazzi e luoghi ricordano il Pontefice marchigiano, fanno inoltre da palcoscenico agli attori del film. Da Giobbe Covatta a Enzo Iacchetti da Elio (Stefano Belisari) e Natasha Stefanenko e Cristiano Caldironi, e poi ancora Rebecca Liberati, Vito (Stefano Bicocchi), Stefano Nosei e Guenda Goria. Nel cast anche, Rocco Ciarmoli, Andrea Caimmi, Edoardo Fazzini, Edoardo Spaccasassi, Fabrizio Apollonia, Mirco Abbruzzetti, Piero Massimo Macchini, Roberto Rossetti, Serena Severini, Stefano Gagliardi, Valeria Romanelli. La comunità montaltese è impegnata anche nel supporto alla realizzazione del film. La montaltese Carla Eusebi, ad esempio, è la costumista ufficiale e sono numerosi i cittadini che si sono prestati, come il falegname Omero Guerra o le tante comparse e il coinvolgimento dei castelli di Porchia e Patrignone nei 10 giorni di riprese. Oltre a Montalto delle Marche, il film è girato anche a Offida e Colli del Tronto, e nei comuni di Grottammare, Ripatransone e Cossignano. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico