MAROTTA -Trentacinque anni fa, era il 1983, ispirandosi a Marotta ha scritto uno dei suoi più grandi capolavori, “Il mare d’inverno”, domani sera, con il...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Il concerto è in programma alle 21,30, alla Molo Arena, per il Summer Tour 2018. L’ingresso è libero. C’è da scommettere che domani il lungomare farà fatica a contenere il pubblico che si preannuncia numerosissimo. Ruggeri invita tutti: «Festeggeremo sul palco con un grande concerto in riva al mare, d’estate. Siete tutti invitati». L’attesa è altissima, è previsto il sold out, del resto il legame tra Ruggeri e la città è speciale, fortissimo. Il cantautore milanese, che dal 2015 è cittadino onorario di Mondolfo Marotta, proporrà nuove e storiche canzoni, tra cui il brano che tutti a Marotta portano nel cuore: “Il mare d’inverno”. Una canzone che ha scritto pensando proprio alla città e al suo mare, quello dove Ruggeri va in vacanza sin da piccolo. E da giovedì Marotta è diventata la città del mare d’inverno, con il voto del consiglio comunale al quale ha partecipato lo stesso cantautore. Tre anni dopo aver ricevuto la cittadinanza onoraria, un’altra tappa che suggella il rapporto unico tra Marotta e Ruggeri.
Attorniato dai tanti amici che ha a Marotta, sta trascorrendo qualche giorno di relax, aspettando il concerto di domani. Si è voluto anche far immortalare davanti alla cartellonistica stradale affissa dall’amministrazione comunale nei luoghi principali del territorio che recita: ‘Città de il mare d’inverno’ con tanto di autografo dell’artista. «Fin da bambino sono venuto a Marotta. Mi ci sono trovato subito così bene che ancora ci vengo. Qui ho avuto le prime amicizie importanti e ho dato i primi baci. Marotta per me è un luogo unico, suggestivo, che mi trasmette grandi emozioni, d’estate come d’inverno. Quando posso vengo molto volentieri, magari anche solo per un caffè con gli amici di sempre o un bagno al mare».
Quel mare raccontato nella sua celebre canzone dal successo enorme, anche grazie a Loredana Bertè: «Il mare d’inverno è l’incontro tra la vita pubblica e la vita privata di ognuno di noi. E’ uno stato d’animo. Mi ricordo ancora il pomeriggio in cui l’ho scritta. Di solito le canzoni parlano del mare d’estate,io ho colmato questo vuoto». Marotta ringrazia ed è pronta per una serata indelebile, vogliosa di tributare a Enrico Ruggeri la standing ovation che merita. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico