“Cirino e Marilda non si può fare” per un 8 marzo con Anna Marchesini

“Cirino e Marilda non si può fare” per un 8 marzo con Anna Marchesini
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PESARO - La stagione del Teatro Rossini di Pesaro s’impreziosisce di un altro appuntamento, domenica 8 marzo, alle 17. In questa giornata densa di significato allo spettatore è offerta un’occasione per sorridere delle incomprensioni che nascono dall’incontro-scontro di due mondi diversi con la grande Anna Marchesini che nel reading “Cirino e Marilda non si può fare”, con l’accompagnamento dal vivo del trio Aire de Mar, riesce a restituire le mille sfaccettature dei personaggi. Protagonista di questo racconto dai toni ironici e sottili è il solitario professor Cirino Pascarella: “un’incantevole figura”, come racconta la stessa Marchesini, “candidata a essere completamente travolta da quella turbolenza di emozioni da cui ha sempre procurato di tenersi distante”. A complicargli la vita prova la signora Olimpia, tenutaria della Pensione Smeraldo, dove il professore vive, decisa a fargli sposare la figlia Marilda, ormai quasi quarantenne. “Con gioia attendo di raccontare questa storia - afferma Anna Marchesini - in un palcoscenico che ho immaginato nudo e senza supporti scenici per permettere alla voce e al corpo di riscrivere ogni volta la storia, narrando non come un lettore ma come l’attore ogni volta diverso protagonista della vicenda stessa che non può che viverla quella storia, rappresentarla senza mai conoscerne la fine”.
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Corriere Adriatico