Maneskin, Damiano David spaventa i fan: «Carriera da solista? Non lo escludo»

Per il cantante una carriera da solista è sinonimo del non stare mai fermi

Maneskin, Damiano David spaventa i fan: «Carriera da solista? Non lo escludo»
  Tra i tanti motivi per cui i Maneskin sono sul tetto del mondo anche la loro tangibile complicità, nata sui banchi di scuola ormai otto anni...

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Tra i tanti motivi per cui i Maneskin sono sul tetto del mondo anche la loro tangibile complicità, nata sui banchi di scuola ormai otto anni fa. Damiano David, Victoria, Thomas ed Ethan si sono scelti e trovati nella loro adolescenza cullati dal sogno di sfondare e senza la spinta di una major. Un'affinità che è palpabile sul palco ad ogni loro concerto. Tuttavia, il frontman dei Maneskin nelle ultime ore si è raccontato e non ha escluso la possibilità di lasciare i Maneskin per intraprendere una carriera da solista.

 

 

Le parole di Damiano David

«Se mai avessi la possibilità di lavorare a un progetto solista, dovrò tenere a mente che sarà possibile grazie a tutto quello che ho fatto con la band - ha spiegato Damiano David in un'intervista a The Allison Hagendorf Show -. Questa è la mia base, è da lì che vengo. È lì che mi sono sviluppato come artista. E soprattutto, sono tre persone che mi hanno sempre supportato e mi hanno sempre letteralmente sostenuto sul palco. Ho sempre avuto questo scudo della mia band, dei miei musicisti. Se faccio una ca...ta, mi salveranno. Se fanno una ca**ata, li salverò. Quindi questa è una dinamica che mi spaventa davvero, a pensarci, perché se un giorno dovessi avere un progetto solista, sarò solo e dipenderà tutto da me».

Il cantante ha aggiunto: «Penso che per l’arte sia necessario provare sempre cose nuove: non bisogna mai, mai fermarsi nella propria zona di comfort. Quando qualcosa diventa troppo comodo, non è la sedia giusta. Devi sempre sfidare te stesso. Quindi stare da solo mi spaventa. Mettermi in quella situazione scomoda è l’unico modo in cui posso effettivamente crescere. E se cresco, anche la mia band può crescere. Se smetto di svilupparmi, la mia band smetterà di svilupparsi».

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Corriere Adriatico