Linkin Park, la nuova cantante è Emily Armstrong. «Una voce come Janis Joplin»: così la band riparte (anche con un nuovo album)

Dopo lo choc per la morte di Chester Bennington, il gruppo si "riforma": arriva anche un nuovo batterista

Linkin Park, chi è la nuova frontwoman Emily Armstrong? Ha cantato con Courtney Love, Demi Lovato e Robby Krieger
Sono stati un'icona e un punto di riferimento per milioni di ragazzi in tutto il mondo, una delle band più famose di sempre e uno dei motivi per cui valeva davvero la pena essere...

Continua a leggere con la Promo Flash:

X
PROMO FLASH
ANNUALE
9,99 €
49,99€
Per 1 anno
SCEGLI
MENSILE
1 €
4,99€
Per 3 mesi
SCEGLI
2 ANNI
29 €
99,98€
Per 2 anni
SCEGLI

VANTAGGI INCLUSI

  • Tutti gli articoli del sito, anche da app
  • Approfondimenti e newsletter esclusive

- oppure -

Sottoscrivi l'abbonamento pagando con Google

X
Promo Flash
4,99€
per 1 anno
79,99€
Leggi questo articolo e tutto il sito
Tutti i vantaggi:
  • Tutti gli articoli del sito, anche da app
  • Approfondimenti e aggiornamenti live
  • Le newsletter esclusive

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO

Sono stati un'icona e un punto di riferimento per milioni di ragazzi in tutto il mondo, una delle band più famose di sempre e uno dei motivi per cui valeva davvero la pena essere adolescenti negli anni '90. I Linkin Park si preparano finalmente a tornare sulla scena, con un nuovo album, un nuovo batterista, ma soprattutto, una nuova cantante: Emily Armstrong.

L'improvvisa morte di Chester Bennington nel 2017 aveva scavato una crepa tanto profonda da mandare in frantumi il castello di vetro dei Linkin Park, che nel lutto per la perdita del loro iconico frontman avevano deciso di abbandonare la scena. Il loro ritorno riaccende i sogni di chi, dopo anni di silenzio, ancora canta "In The End" nella doccia e ha "Numb" come suoneria del telefono. L'eredità caricata sulla giovane cantante è imponente. Fare i conti con le aspettative dei fan abituati alla voce potente, cruda ma anche emotiva di Bennington non sarà semplice, ma Emily Armstrong ha alle spalle una carriera brillante nel mondo della musica e un'anima rock che certamente attirerà l'attenzione di molti.

 

Gli esordi con la prima band

Emily Armstrong è cresciuta a Los Angeles e ha capito sin da giovane che la musica sarebbe stata la sua strada. A soli 11 anni ha iniziato a suonare la chitarra, e a 15 anni ha cominciato a cantare, abbandonando la scuola superiore per inseguire il suo sogno di far parte di una rock band. La musica è stata, come ha rivelato in un'intervista con l'El Paso Times nel 2012, la sua unica vera motivazione nella vita.

Nel 2005, Armstrong ha co-fondato i Dead Sara, inizialmente noti come Epiphany, insieme alla chitarrista Siouxsie Medley. La band si è presto affermata nel panorama musicale per le sue performance dal vivo travolgenti e l’energia elettrizzante di Armstrong. 


 

Un talento straordinario

La sua voce graffiata, esplosiva e piena di sentimento è stata spesso paragonata a quella di leggende del rock come Janis Joplin, un elogio che testimonia la sua capacità di trasmettere emozioni profonde e crude. Tra i brani più noti della band, canzoni come Weatherman e Lemon Scent hanno messo in luce la versatilità di Armstrong, capace di passare rapidamente da urla potenti a melodie gentili, delicate. La sua voce combina aggressività e fragilità, creando un’esperienza sonora intensa e adrenalinica.

Nonostante il successo con i Dead Sara, Armstrong ha attirato l'attenzione ben prima dell’uscita dell’album di debutto del gruppo. Grace Slick, storica cantante dei Jefferson Airplane, ha elogiato la sua voce «potente» in un'intervista con il Wall Street Journal nel 2011, mentre Courtney Love l’ha voluta con sé a New York per cantare nell'album del 2010 dei Hole, Nobody's Daughter.

 

Collaborazioni importanti

Nel corso degli anni, Emily Armstrong ha collaborato con artisti di fama come The Offspring, Beck, Awolnation, Robby Krieger dei Doors, e, curiosamente, Demi Lovato, consolidando il suo ruolo di figura influente nella scena musicale. Con la sua carriera, caratterizzata da una dedizione assoluta al rock e da una voce unica nel suo genere, Emily Armstrong promette di essere la candidata ideale per raccogliere lo scettro lasciato da Bennington, omaggiando la grande storia dei Linkin Park e milioni di spettatori che non vedono l'ora di andare ai concerti del nuovo tour 2024/2025.

Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico