GRADARA - Il primo horror survivor ambientato dentro le mura di un borgo medioevale. Gruppi di coraggiosi sono pronti a...
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Gruppi di coraggiosi sono pronti a sfidare famelici zombie per trovare l'antidoto ad un virus che trasforma gli esseri umani in mostri da incubo. È il tema dell'appuntamento che il 25 settembre apre a Gradara, nel castello di Paolo e Francesca, lo Zombie Walk-Gradara Porta Inferi, un evento organizzato da Comune, Gradara Innova e varie associazioni.
Nelle prime due edizioni i partecipanti sono stati circa duemila, «un successo inaspettato e clamoroso - dice l'assessore al Turismo e presidente di Gradara Innova Andrea De Crescentini -, con tanti giovani che hanno scelto di calarsi nei vari ruoli, dai protagonisti della diffusione del contagio agli hunters-cacciatori in forza all'esercito della Resistenza, ai sopravvissuti, ovvero il pubblico comune che assiste allo scontro fra le due fazioni».
Lo Zombie Walk di Gradara «non è un semplice flash mob, ma è strutturato e sceneggiato secondo una precisa trama». Quest'anno, l'incursione di Non-Morti è causata da un'antica maledizione risalente all'epoca delle Crociate, con allestimenti e ambientazioni d'impatto. Ci sono anche corsi di difesa anti-zombie, dj set, proiezioni di cortometraggi, interventi teatrali e presentazioni di libri. Chiunque può partecipare al photo contest, è sufficiente condividere le foto più terrificanti su Instagram o Twitter utilizzando l'hashtag: #zombiewalkGradara. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico