Gianluca Grignani ubriaco rovina il concerto di Omar Pedrini

Omar Pedrini e Gianluca Grignani
BRESCIA - Un bicchiere di troppo e una performance rovinata per Gianluca Grignani, che ha anche rovinato il concerto dell'amico Omar Pedrini a Brescia. ...

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BRESCIA - Un bicchiere di troppo e una performance rovinata per Gianluca Grignani, che ha anche rovinato il concerto dell'amico Omar Pedrini a Brescia.


Ieri sera il cantautore è salito sul palco dell’ex Timoria alla Latteria Molloy di Brescia, durante la prima tappa del tour a supporto dell’album Che ci vado a fare a Londra?. Omar Pedrini non ha potuto continuare il concerto dopo l’incursione inaspettata di Grignani, visibilmente ubriaco.

Invitato a salire sul palco da Omar Pedrini, secondo quanto riportato dal Corriere di Brescia, il cantante si è presentato con gli occhiali da sole e lo ha accompagnato con un tamburello sulle note del singolo Che ci vado a fare a Londra?, primo estratto dall’omonimo album, per poi pronunciare frasi senza senso. “Sì sono ubriaco” ha esclamato dopo un po' di fronte al pubblico, prima di essere invitato a scendere dal palco.

Omar Pedrini ha pubblicato un video sulla sua pagina Facebook ufficiale con la laconica didascalia “Gianluca…“.



Il cantautore bresciano ha comunque speso parole d’affetto per l’amico Gianluca Grignani, recentemente colpito da un grave lutto familiare, ma ha espresso anche il suo rammarico di non aver potuto portare in scena lo spettacolo così come l’aveva immaginato.



IL POST


"Una rockstar ha fondamentalmente due istinti: la voglia di divertirsi col suo pubblico e quella di cambiare il mondo con la sua musica. A volte capita di eccedere nella prima. Per molti artisti l’alcool è un anestetico per le inquietudini dell’anima. La cosa difficile da fare è di confinarlo nel proprio privato, a volte c’è chi non ci pensa o non ci riesce… La storia del rock è costellata da episodi simili da raccontare agli amici. Ecco, ieri è stata una di quelle volte e, da quello che leggo o che mi avete raccontato, vi siete divertiti. Ciò nonostante la sensazione è quella di aver lasciato qualcosa di incompiuto… quindi, noi tutti, vi aspettiamo alla prossima data per finire lo spettacolo come volevamo". Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico