Gianluca Grignani, morto il papà Paolo: il toccante post su Instagram. A lui dedicò il brano dell'ultimo Sanremo

Il cantante posta una foto che vede lui ragazzino insieme a lui e scrive: «E per il resto ognuno giudichi se stesso. Ciao papà»

Gianluca Grignani, morto il papà Paolo: il toccante post su Instagram. A lui dedicò il brano dell'ultimo Sanremo
  Grave lutto per Gianluca Grignani: è morto il papà Paolo, a cui il cantante aveva dedicato una canzone nell'ultimo Festival di Sanremo, quello...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

 

Grave lutto per Gianluca Grignani: è morto il papà Paolo, a cui il cantante aveva dedicato una canzone nell'ultimo Festival di Sanremo, quello del 2023. A renderlo noto è lo stesso Grignani, che lo saluta con un post su Instagram e un passaggio tratto dal brano, «Quando ti manca il fiato». Gianluca nel post a corredo di una foto che vede lui ragazzino insieme al genitore, scrive: «E per il resto ognuno giudichi se stesso. Ciao papà».

 

 

 

La canzone dedicata a lui

Una canzone struggente e intima, quella proposta al Festival, in cui Grignani aveva raccontato il difficile rapporto con il padre. «È nata di getto, dopo una telefonata inattesa di mio padre - aveva raccontato in occasione l'artista dell'esibizione a Sanremo - e che dopo anni mi chiedeva se sarei andato al suo funerale. Poi l'ho lasciata e ripresa più volte. Qualche tempo fa l'avevo anche già presentata a un festival, ma poi la ritirai perchè non ero pronto».

La canzone recita: «Mio padre tornava la sera. Ed era forte quando era in vena. Questo lo ricordo bene. Sì questo lo ricordo bene. Mio padre era uno dei tanti. Ma era il mio eroe quando mi sorrideva. Vivevamo ancora insieme. Questo lo ricordo bene. E poi… non ricordo più. Dopo vent'anni dalla terra dei ricordi. Mi chiamano. (Mi chiamano). Spaccando in due il silenzio. Con uno squillo del telefono.». E ancora... «Ciao papà o addio papà io ti perdono, le mie lacrime sono sincere ma c'è chi non lo farà, tu accettala la verità e in mezzo a chi finge cordoglio sarò il tuo orgoglio». E poi la frase che gli ha dedicato anche nel post: «Perché tu sappia che ti amo lo stesso e per il resto ognuno giudichi se stesso».

Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico