Giacomo lascia il trio con Aldo e Giovanni «Dopo 30 anni ci si stanca anche della moglie»

Giacomo Poretti lascia il trio con Aldo e Giovanni: «Litigi tra noi? Dopo 30 anni ci si stanca anche della propria moglie»
Giacomo Poretti, «il 33 per cento del trio Aldo, Giovanni e Giacomo», come lui stesso ama definirsi, dopo trent'anni abbandona i suoi compagni di scena e debutta...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Giacomo Poretti, «il 33 per cento del trio Aldo, Giovanni e Giacomo», come lui stesso ama definirsi, dopo trent'anni abbandona i suoi compagni di scena e debutta come conduttore di un programma televisivo su Tv2000 (la rete della Conferenza Episcopale Italiana) intitolato “Scarp' de tenis - Incontri sulla strada” che darà voce ai senza tetto di Milano. «Porterò gli spettatori nelle mense dei poveri, nei dormitori, nei supermercati della solidarietà per vedere come vivono i più bisognosi, ma anche quante persone, e sono tante, sono disposte ad aiutarli», spiega il comico in un’intervista esclusiva pubblicata dal settimanale Spy in edicola da venerdì 14 settembre.


Giacomo Poretti: «Faccio parlare l'anima a teatro»

«Saranno storie ad alto tasso di sensibilità: racconti forti che ti colpiscono e ti danno uno schiaffo forte. Soprattutto che ti costringono a guardare i cosiddetti “invisibili”, che sono tali solo perché tutti quanti, me compreso, siamo vittime del pregiudizio. Viene facile dire: “Non hanno volontà”, “Sono senza palle”, “Si sono buttati via”. Invece, guardando da vicino si scopre che sono persone magari fragili, ma che a causa delle avversità della vita si sono trovate costrette a schiantarsi». 



E alla domanda se davvero, come dicono i rumors, il trio si stia separando a causa dei litigi tra i tre amici risponde: «Siamo in un periodo in cui la verità è fluida, viene scritta qualsiasi cosa. La realtà è che tra poche settimane, dopo il film che Aldo farà in solitaria, ci incontreremo per metterci al lavoro e cominciare a pensare a un nuovo progetto che andrà in scena l'anno prossimo. Dunque nessun litigio. Certo un po' di stanchezza fisiologica c'è. Dopo trent'anni ci si stanca della propria moglie, figuriamoci di altro. L'importante è che tutto torni come prima». Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico