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Il 2024 si apre alla grande per i Tribunale Obhal di Marotta. Il quartetto ha infatti reso disponibile attraverso le maggiori piattaforme di streaming il nuovo album “In gabbia”. Il disco assolutamente rock, composto da otto brani, anticipato da diversi singoli ultimo dei quali “Credi vogliamo ragione”. «Questa canzone, così come le altre che sono presenti nel disco – spiega il cantante Mattia Bellocchi – esprime rabbia e indignazione. Una canzone che racconta la finta era della comunicazione. Dicono che siamo tutti connessi, ma troviamo solo vetrine, solo apparenza».
La sorpresa
Nel disco c’è anche una sorpresa, perché i ragazzi di Marotta hanno inciso una bella cover del classico dei The Doors “Break on through (to the other side)”. «Una canzone a cui sono molto legato – prosegue Bellocchi – questo perché io cantavo in una tribute band dei The Doors.
I cambiamenti
Per i ragazzi di Marotta il 2024 ha portato anche grandi cambiamenti all’interno della formazione. Fino a poco tempo fa la band era infatti composta da Mattia “Labo” Bellocchi alla voce, Tommaso Golaschi alla chitarra, Francesco Boschini al basso e Lorenzo D’Addesa alla batteria, ma da qualche tempo Tommaso Golaschi non è più parte del progetto Tribunale Obhal. «Tommaso ha però registrato e composto il nuovo album visto che i brani sono nati tra il 2020 ed il 2023 – spiega ancora il cantante Mattia Bellocchi – ma da ora in avanti, promozione dell’album compresa ci sarà Andrea Sangervasi. Ripartiamo così, con una nuova formazione». Promozione per la band che partirà a brevissimo, infatti sabato 27 gennaio suonerà in “casa”, all’interno del Macinato Grezzo di Marotta (ore 21.30 circa) per festeggiare l’uscita di “In Gabbia” insieme a fans e amici.
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Corriere Adriatico