“Un Trovator cantò”, protagonista a RaccontARTI il tenore Armiliato

Il tenore Fabio Armiliato
FANO - Un ospite di spessore internazionale per la serie RaccontARTI, che nel mese di giugno cambia il suo appuntamento settimanale: andrà in onda tutti i...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
FANO - Un ospite di spessore internazionale per la serie RaccontARTI, che nel mese di giugno cambia il suo appuntamento settimanale: andrà in onda tutti i venerdì alle 19 sul canale YouTube della Fondazione Teatro della Fortuna. “Un Trovator cantò”: Fabio Armiliato, è il protagonista del settimo episodio della serie, realizzata in collaborazione con l’Orchestra Sinfonica  Rossini, visibile in streaming su YouTube a partire dalle 19 di  venerdì 5 giugno. Fabio Armiliato è uno dei più importanti tenori della scena lirica internazionale. Nel 1993 ottiene la consacrazione internazionale con il debutto al Metropolitan Opera House di New York ne Il trovatore. Ed è proprio a quel debutto che richiama il titolo di questo episodio di RaccontARTI, in cui Armiliato ripercorrerà la sua lunga carriera, che lo ha visto protagonista nei templi della lirica di tutto il mondo: il Teatro alla Scala di Milano, L’Opéra de Paris, l’Opera di San Francisco, il Teatro Real di Madrid, la Wiener Staatsoper, solo per citarne alcuni. Non solo lirica, ma anche cinema: nel 2012 ha, infatti, recitato nel film di Woody Allen dal titolo “To Rome with Love”. Alla conduzione del programma, che vuole essere un’importante occasione di approfondimento per il pubblico, Paolo Rosetti, segretario artistico della Rossini, e Maria Chiara Mazzi, docente di storia della musica al Conservatorio Rossini.
Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico