​Andar per fiabe presenta il racconto di Aida e di Giuseppe Verdi bambino

Un momento dello spettacolo
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FANO  – Domenica 6 novembre, alle ore 17.00, nel Teatro della Fortuna di Fano,– grazie al sostegno di Mibact, Regione Marche, Fondazione Teatro della Fortuna di Fano, Amat e Fondazione Cassa di Risparmio di Pesaro –, la rassegna Andar per fiabe presenta la nuova produzione di Teatrolinguaggi: Bella da morir! Aida e il bambino che sognava l’Opera.


Lo spettacolo - consigliato a tutti i bambini dai 6 anni in su -, ideato e scritto da Sandro Fabiani e Fabrizio Bartolucci, vede in scena Roberta Biagiarelli e lo stesso Sandro Fabiani.
Dopo Mozart, Rossini, Puccini e Monteverdi l’attenzione di Teatrolinguaggi si rivolge ora ad uno dei più grandi compositori del melodramma italiano: Giuseppe Verdi. E ad una delle sue opere più conosciute in tutto di tutto il mondo: Aida. Un’opera di repertorio, ossia una delle opere che vengono  maggiormente rappresentate,  considerata una delle più belle della storia dell’opera .

Raccontare Aida ai bambini  offre anche l’occasione di raccontare  Verdi: Giuseppe Fortunino Francesco nato nel piccolo paese di Roncole.  Il bambino che sognava la musica, l’enfant prodige che suonava l’organo ad orecchio nella chiesa del paese,  che percorreva chilometri a piedi per andare a  lezione di musica,  che non è stato ammesso al conservatorio.  Il ragazzino timido e scarso di parole che s’affacciava affascinato dalla porta dell’osteria di famiglia per ascoltare un suonatore di violino ambulante.

A condurci nell’opera, sarà un insolito personaggio: un custode.  Non il custode di un teatro, e nemmeno quello di una casa,  di un giardino  o di una stalla come ne aveva tanti il Maestro nelle sue tenute.   Un custode di un curioso cimitero di campagna!  Ma niente paura, qui non ci sono fantasmi, né scheletri. Questo è un cimitero che canta e suona!  Già,  perché si sa che nelle opere di Verdi muoiono tutti o quasi.   Anche nell’Aida tutto finisce in una tomba. Ma la musica di Verdi  e immortale  e  tra  ironia e po’ di poesia  ecco che il piccolo cimitero si trasforma, si copre di sabbia, si ergono piramidi, e prende vita  la storia di Radames e di Aida, bella, bella da morir!

Come sempre, Andar per fiabe, non è solo spettacolo, ma una ricca offerta di proposte che precedono le rappresentazioni.
Dalle ore 16.00, infatti, al Teatro della Fortuna, insieme a PUK (la piccola, grande  mascotte della rassegna), accoglieranno il pubblico di grandi e piccini, tante belle sorprese: un divertente laboratorio musicale a cura dell’Associazione Armonico Tributo-Isotta Grazzi, le affascinanti Storie…ad alta voce, a cura dei lettori volontari di Nati per leggere e le belle Pigotte di Unicef da adottare.

Biglietti: posto unico numerato adulti euro 8, bambini euro 5
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Corriere Adriatico