Fabriano culla dei giochi di ruolo, la Lokendil già al lavoro per la prossima Fabcon e punta alle “vacanze nerd”

Fabriano culla dei giochi di ruolo, la Lokendil già al lavoro per la prossima Fabcon e punta alle “vacanze nerd”
FABRIANO - Il gioco di ruolo come strumento di incontro e socialità. La Lokendil è la storica associazione fabrianese che da più di trent’anni...

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FABRIANO - Il gioco di ruolo come strumento di incontro e socialità. La Lokendil è la storica associazione fabrianese che da più di trent’anni promuove e sostiene il gioco di ruolo a Fabriano, nelle Marche e in tutta Italia. Una passione che da diverso tempo ha trovato casa all’interno del F-Actory, uno spazio aggregativo caratterizzato da una molteplicità di offerte aventi la finalità di promuovere la crescita individuale e sociale dei giovani.

 

Spazio fondamentale per tutte le attività dell’associazione, così come osserva il presidente della Lokendil Manfredi Mangano.

La flessibilità

«Fondamentale – spiega – poter usufruire in maniera aperta e flessibile di una struttura con tanti spazi e così vicina al centro ci permette di coinvolgere facilmente decine di ragazzi nelle attività. In questi 2 anni, abbiamo costituito 3-4 gruppi di gioco fissi, che raggruppano una ventina tra ragazze e ragazzi sotto i 18 anni, in continua crescita. Ogni domenica, li raduniamo per giocare insieme a giochi di ruolo e da tavolo: un’esperienza bellissima sotto tanti aspetti». Altro punto fondamentale per l’aggregazione e la collaborazione tra nuovi e “vecchi” tesserati. «Anzitutto – prosegue - dopo il Covid, il gioco di ruolo, che è una conversazione, un racconto condiviso in cui i partecipanti immaginano di essere eroi di un mondo fantastico e ne affrontano le sfide con carta, matita e dadi, è un’occasione di socializzazione, e di empatia, aspetti che sono mancati ai giovanissimi in questi anni. E poi, in questo modo, facciamo parlare e giocare tra loro tre generazioni diverse, dai nostri soci over 45 agli under 18, in uno scambio di esperienze, idee e spunti che arricchisce tutti». 

Le collaborazioni

Arricchimento che arriva anche con la collaborazione con altre associazioni. «Collaboriamo con altre associazioni a carattere giovanile coinvolte nel progetto, come Fabriano Pro Musica, Pdp Free Software User Group, il Fabriano Photo Club: c’è molto interesse sullo spazio, e siamo tutti al lavoro, insieme con il Comune, per capire come coinvolgere nuove realtà nel progetto e garantire uno spazio sempre più fruibile». Nel frattempo proseguono i preparativi per la prossima Fabcon, storica convention dedicata ai giocatori di ruolo che lo scorso agosto ha ospitato 350 giocatori dalla Valle D’Aosta fino alla Campania per un totale di oltre 1.200 presenze ai tavoli da gioco. La prossima edizione, la trentatreesima, si svolgerà come di consueto verso la fine di agosto del prossimo anno e già l’associazione Lokendil sta lavorando alacremente per trovare temi e rinvigorire nuove collaborazioni. 

Il volano per il turismo

«La Fabcon è diventata grande, letteralmente – conclude – vogliamo che diventi vettore di turismo e di opportunità per tutta la città: stimiamo partecipanti e presenze possano crescere quest’anno almeno di un altro terzo: ormai, stiamo facendo di Fabriano il luogo in cui sperimentare la “vacanza nerd”, un modo particolare di scoprire e vivere il territorio. Faremo crescere la Fabcon in maniera sostenibile: l’evento deve restare di alto profilo culturale e no profit».

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Corriere Adriatico