“Prima Scena” con Dante Ferretti, nelle Marche nasce il festival dedicato alla scenografia

“Prima Scena” con Dante Ferretti, nelle Marche nasce il festival dedicato alla scenografia
Per chi, tra i marchigiani, non si fosse ancora accorto che ogni paesaggio di questa regione costituisce un magnifico fondale scenografico, viene lanciato il festival Prima Scena....

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Per chi, tra i marchigiani, non si fosse ancora accorto che ogni paesaggio di questa regione costituisce un magnifico fondale scenografico, viene lanciato il festival Prima Scena. Rende omaggio ai grandi scenografi, tra cui tanti marchigiani che hanno tratto ispirazione dalle bellezze di questa terra. Tra loro, il più celebre è il maceratese Dante Ferretti. Ha accettato il ruolo di direttore artistico della manifestazione, che a marzo, per quattro fine settimana, vedrà protagonisti indiscussi della scenografia confrontarsi con il pubblico, ad Ancona, Macerata, Ascoli Piceno e Potenza Picena.

 


Il programma


Il festival, presentato ieri a Palazzo Leopardi, prevede incontri coinvolgenti, in cui i racconti degli intervenuti saranno ampliati da esposizioni di bozzetti e scenografie, in una modalità insolita ed efficace. Racconteranno esperienze indimenticabili, nell’allestimento di spettacoli e film di successo, con l’aiuto delle immagini che ci hanno fatto sognare. «Sogni bellissimi sono quelli generati dagli scenografi», ha detto ieri in Regione Mauro Mazziero, presidente dell’Associazione di Promozione Sociale Centro Culturale, che organizza il festival. «E un sogno è quello che si realizza ora, con questa manifestazione, dedicata a Dante Ferretti, che ringraziamo per l’appoggio».

E sarà proprio lui, che ha conseguito ben tre premi Oscar per la scenografia, a introdurre il ciclo, sabato 4 marzo alle 18, all’Auditorium della Mole Vanvitelliana. Ripercorrerà la sua carriera, assieme ai conduttori del programma di Radio 3 Hollywood Party, Alessandro Boschi ed Enrico Magrelli. E l’indomani, alle 16, donerà al Museo Tattile Omero una copia, opera di Michela Nibaldi, del plastico da lui ideato per la biblioteca del “Nome della Rosa”. Infine, alle 18 al Magazzino Tabacchi, un concerto dell’Orchestra Notturna Clandestina, diretta da Enrico Melozzi, introdurrà una mostra delle riproduzioni di sue opere inedite. Il festival itinerante proseguirà, il 9, il 10 e l’11 marzo, a Macerata, tra Accademia di belle Arti, Biblioteca Mozzi Borgetti e Arena Sferisterio, con Margherita Palli, su “Ascesa e caduta della città di Mahagonny”, scritta da Brecht e musicata da Kurt Weill, allestita al Regio di Parma per la regia di Hanning Brockhaus, con i costumi di Giancarlo Colis.

E il regista che ha firmato, allo Sferisterio di Macerata, la più spettacolare “Traviata” di tutti i tempi, sarà protagonista, il 18 e il 19, ad Ascoli, tra Galleria d’Arte Contemporanea, Caffè Meletti e Teatro dei Filarmonici, di una full immersion nella genesi del “Don Giovanni”, in scena a Spoleto l’estate scorsa. Il festival si conclude, dal 23 al 26 marzo, all’Auditorium degli istituti comprensivi, al Mugellini e alla chiesa di Santa Caterina di Potenza Picena, con workshop, dialoghi e mostre dedicate a Bruno Rubeo (programma completo su scenariafestival.it).

Tutti gli eventi saranno filmati, per un docufilm, da Lorenzo Cicconi Massi. «La Regione Marche è orgogliosa di sostenere – ha detto ieri l’assessore regionale alla Cultura Chiara Biondi - uno dei più importanti eventi di scenografia a livello europeo, che mette in rete comuni e istituzioni, coinvolgendo personaggi prestigiosi». E ha ribadito, per le Marche, l’utilizzo di 16 milioni di fondi europei, da investire nel cinema. 

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Corriere Adriatico