Coronavirus, boom di meme sui "Congiunti": dalla letteratura al cinema/Guarda le foto

Coronavirus, boom di meme sui "Congiunti": dalla letteratura al cinema
Chi sono i congiunti? Se lo sono chiesti tutti, prima di avere qualche primo chiarimento dal governo. Dall'inizio della Fase due, periodo nel quale si dovrà convivere...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Chi sono i congiunti? Se lo sono chiesti tutti, prima di avere qualche primo chiarimento dal governo. Dall'inizio della Fase due, periodo nel quale si dovrà convivere con il coronavirus, sarà possibile far visita ai 'congiunti'. Si parla anche di fidanzati e "affetti stabili", oltre che dei familiari. L'annuncio non è passato inosservato ai commentatori social ed è boom di meme divertenti. La parola è finita in tendenza su Twitter. 


LEGGI ANCHE: Coronavirus, Palazzo Chigi precisa: «I congiunti sono anche i fidanzati e affetti stabili»
 

Negli ultimi due giorni c'è stato un vero e proprio tormentone del web, con battute e fotomontaggi di ogni tipo. Circolano immagini di copertine rivisitate come quella dei "Promessi Congiunti", parodia del celebre romanzo manzoniano. E poi varianti cinematografiche contraddistinte dall'hashtag #cinecongiunti, che accompagna 'rivisitazioni' ad hoc di titoli di film e di dialoghi celebri.

Da "Il Giardino dei Finti Cugini" a "Congiunti con un insolito cugino nell'azzurro mare d'agosto", da "Salvate il cognato Ryan" a "Se mi lasci ti congiungo". E ancora: "Indagine su un congiunto al di sopra di ogni sospetto", "Chiamami col tuo cognome", "Quattro matrimoni e quindici al funerale", "Bello, onesto, emigrato Australia sposerebbe compaesana immune", "Regione e Sentimento", "Chiedimi se sono tuo zio", "Il cognome della Rosa", "Figli di uno zio minore", "La 25^ nuora".

La lista di chi si è cimentato nell'ironia in salsa cinematografica sul decreto illustrato domenica dal premier Conte è davvero lunghissima. E c'è anche chi ha sostituito con l'autocertificazione il celeberrimo "fiorino" di "Non ci resta che piangere" nell'esilarante viaggio nel tempo di Massimo Troisi e Roberto Benigni. «Chi siete? Cosa fate? Cosa portate? Sì, ma quanti siete? L'autocertificazione». Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico