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ANCONA - La conclusione ufficiale della stagione 2021-2022 degli Amici della Musica “Guido Michelli” di Ancona, che chiude le celebrazioni della ricorrenza centenaria (cento stagioni di attività) è all’insegna del grande concerto, organizzato in collaborazione con l’Università Politecnica delle Marche. Domani, giovedì 14 aprile, al Teatro delle Muse (ore 18.30), viene eseguita la celebre Johannes Passion (Passione secondo Giovanni) BWV 245, uno dei capolavori di Johann Sebastian Bach, composizione musicale sacra (Oratorio) per Soli, Coro e Orchestra, costruita sui capitoli 18 e 19 del Vangelo secondo Giovanni e inframmezzata da arie e da corali composti su alcuni testi in poesia di Barthold Heinrich Brockes (poeta tedesco -Amburgo 1680/1747).
L’antica tradizione
La Passione è strutturata secondo l’antica tradizione di “figurare” il Vangelo durante i riti della Settimana Santa.
Le sezioni di recitativo
La distribuzione musicale del composito materiale - come è ricordato nella nota esplicativa a corredo del concerto - prevede delle sezioni di recitativo secco affidate all’Evangelista, che sviluppa il racconto evangelico collegando arie solistiche (espressione dei sentimenti individuali di fronte al testo narrato) e corali (reazioni emotive della massa dei fedeli). Se le Passioni bachiane, hanno, come è stato acutamente sottolineato, la concitata e travolgente evidenza drammatica di una radiocronaca, questa “secondo Giovanni”, considerata un po’ come sorella minore della più “teatrale” Passione secondo Matteo, si presenta nondimeno potente e drammatica, realistica ma al contempo intensa e poetica, con la musica che sillaba scrupolosamente il testo, dandone un’attenta illustrazione psicologico-affettiva.
L’esecuzione alle Muse si avvale dell’Orchestra Barocca InCanto diretta da Fabio Maestri, unitamente alla Corale Amerina (maestro Gabriele Catalucci) e al Coro da camera Canticum Novum (maestro Fabio Ciofini). I personaggi/solisti sono il baritono Dario Ciotoli (il Cristo) e il tenore Carlo Putelli (L’Evangelista). Con loro il soprano Patrizia Polia, il contralto Elisabetta Pallucchi, il tenore Roberto Mattioni e il basso Federico Benedetti. Biglietteria presso il Teatro delle Muse. Durante la serata alle Muse sarà attiva una raccolta fondi in favore della popolazione ucraina. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico