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PESARO - Scordatevi tigri in cerchi di fuoco, domatori di leoni ed elefanti equilibristi. Gli unici animali saranno gli insetti a grandezza d’uomo portati in scena dagli oltre 100 professionisti circensi provenienti da 25 paesi diversi, tra cui 52 artisti acrobati, del Cirque du Soleil in scena da stasera a domenica 29 ottobre alla Vitrifrigo Arena di Pesaro (uniche date marchigiane dell’atteso tour italiano). Preparatevi ad un viaggio nella biodiversità, ad uno spettacolo che è da sempre portatore sano di stupore, questa volta attraverso possenti grilli che rimbalzano sui trampolini fino all’ipnotico ragno che si contorce all’interno della sua ragnatela, in un ecosistema colorato e pieno di vita che salta, vola, striscia, combatte e cerca di amarsi per 2 ore e 20 minuti. Tutto questo è “Ovo”.
L’idea nata da un mangiafuoco
A 39 anni di distanza dall’idea del mangiafuoco di strada, Guy Laliberté che, a Montreal, con Gilles Ste-Croix e Daniel Gaulthier, reinventò l’arte del circo senza utilizzo di animali, il Cirque du Soleil torna in Italia con Ovo (“uovo” in portoghese), imperdibile ed entusiasmante spettacolo acrobatico ispirato alla natura più piccola e brulicante, che toccherà quattro città italiane.
Da Montreal al mondo
Il Cirque du Soleil, con sede a Montreal, è il leader internazionale nell’intrattenimento dal vivo con la creazione di esperienze immersive e iconiche di fama mondiale, in 6 continenti. In un mondo sempre più diviso è il simbolo dell’inclusione, visto che ha annoverato fino a 4.500 dipendenti, con 100 diversi tipi di professionalità selezionati in 64 paesi diversi (tra i quali diversi italiani) e diversi spettacoli, alcuni dei quali molto longevi, portati in giro per il mondo. Il solo cast di Ovo è composto da 52 artisti provenienti da 12 nazioni.
Per ulteriori info e biglietti, visitare il sito www.cirquedusoleil.com.
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Corriere Adriatico