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CASTELFIDARDO - Concerti, audizioni, premiazioni, mostre, presentazioni e seminari. Tutto questo è la 47°edizione del Pif, il Premio Internazionale della Fisarmonica, che animerà la città di Castelfidardo dal 28 settembre al 2 ottobre.
Diretto dal Maestro Antonio Spaccarotella e promosso da Comune e Pro Loco di Castelfidardo, con il patrocinio di Regione Marche e Camera di Commercio di Ancona e il sostegno di Amma (Associazione marchigiana degli imprenditori e artigiani della fisarmonica) e di numerosi altri partner, il festival, tra i più importanti a livello mondiale, si propone di spalancare ancora una volta una finestra sul mondo della fisarmonica, di cui la città marchigiana è patria indiscussa, attraverso progetti inediti, prime assolute e spettacoli ricchi di contaminazioni artistiche, affidati a grandi interpreti e astri nascenti della scena musicale.
La kermesse aperta da Mario Biondi
Ad aprire ufficialmente la manifestazione, Mario Biondi, che mercoledì 28 settembre alle 21.30 salirà sul palco del Parco delle Rimembranze con un live intimo ed emozionante.
Accompagnato da Paolo di Sabatino 4et e dalla magia della fisarmonica di Renzo Ruggeri, il grande soul man si prepara a dar vita ad uno show attesissimo per assistere al quale si sono aperte le prevendite su Vivaticket. Uno spettacolo che conferma la scelta di far conoscere le illimitate potenzialità sonore della fisarmonica, strumento “camaleonte” capace di assumere un ruolo di primo piano all’interno dei più disparati contesti musicali.
Ne è convinto Filippo Arlia, direttore della Filarmonica della Calabria, orchestra residente del PIF, che anche quest’anno sarà tra i protagonisti. Straordinario musicista sempre in giro per il mondo con la bacchetta in mano, Arlia, anche il più giovane direttore d’Italia di un Conservatorio, ha seguito personalmente alcuni progetti della rassegna. Tra questi, il concerto di venerdì 30 settembre al Teatro Astra (ore 21.30), che vedrà duettare il clarinetto di Fabrizio Meloni, grande solista della Scala di Milano, con la fisarmonica diatonica del belga Didier Laloy, richiestissimo interprete di fama internazionale e autore di composizioni cosmopolite, ispirate a differenti stili e culture. L’Orchestra Filarmonica della Calabria accompagnerà i due musicisti durante tutta l’esibizione.
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Corriere Adriatico