PORTO SAN GIORGIO - Carmen Consoli ha riabbracciato ieri i suoi fans. Sono arrivati soprattutto dalle Marche, anche se non sono mancati arrivi da fuori regione (Abruzzo in...
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E' stata una data zero del suo tour col quale si appresta a girare i palasport di tutta Italia (domani sarà al Palalottomatica di Roma) per promuovere “L'abitudine di tornare”, l'album che è ha segnato il suo ritorno sulle scene musicali. Non c'è il pienone, ma nessuno se lo aspettava e forse anche per la Consoli era meglio così, circondata dai suoi fan. Oltre ai brani del nuovo album, nel corso del concerto la Consoli ha suonato altri successi della sua carriera, per i quali ha preparato un vestito più aggressivo e più rock, arrangiati per sottolineare la forza e l'intensità emotiva del suo spettacolo.
Nuovo disco, nuovo tour e una nuova band: al basso Luciana Luccini, alla batteria Fiamma Cardani, alle tastiere Roberto Procaccini e infine alla chitarra il suo fido scudiero Massimo Roccaforte che la accompagna fin dagli esordi. "La seguiamo da sempre e per noi questo concerto proprio nelle Marche é stata un'occasione favolosa e una bella sorpresa" ci dicono Eleonora e Katiuscia che arrivano dalla vicina Civitanova Marche.
Come loro, appoggiati al palco Martina e Francesco di San Severino, fan della cantantessa: "Abbiamo già assistito a diversi concerti e speriamo che questo ci dia le stesse emozioni degli altri. Soprattutto speriamo che dal vivo riesca ad emozionare di più rispetto al disco". E' un pubblico che va dai 30 ai 50 quello della Consoli, piuttosto intellettuale, visti i testi delle sue canzoni, a cui piace un rock autentico e sincero.
Carmen non arriva dai talent show televisivi ed è assente dalla scena musicale da 5 anni: due motivi che impediscono al pubblico più giovane di conoscerla. Come al solito numeroso il pubblico femminile che ha nella Consoli un simbolo di libertà, di successo ma anche di riscatto in un mondo musicale a maggioranza maschile. Ci vorrà del tempo e altri album azzeccati prima che la Consoli torni ai livelli di popolarità del 2003 quando fu la prima artista ad esibirsi allo stadio Olimpico di Roma. Ma é importante che abbia ripreso a scrivere e comporre, per il bene della musica italiana che la aspettava a braccia aperte. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico