Articolo 31, il viaggio fa tappa a Servigliano per il NoSound Fest: ecco quando e dove trovare i biglietti

Articolo 31, il viaggio fa tappa a Servigliano per il NoSound Fest: ecco quando e dove trovare i biglietti
SERVIGLIANO - Il Parco della Pace di Servigliano ospiterà sabato 22 luglio, alle 21.30, il concerto degli Articolo 31 nell’ambito del NoSound Fest, celebre...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

SERVIGLIANO - Il Parco della Pace di Servigliano ospiterà sabato 22 luglio, alle 21.30, il concerto degli Articolo 31 nell’ambito del NoSound Fest, celebre rassegna organizzata da Best Eventi in collaborazione con il Comune di Servigliano.

I biglietti

I biglietti saranno disponibili sui circuiti TicketOne www.tickeotne.it e Ticketmaster www.ticketmaster.it, online dalle 14 di giovedì 9 marzo e nei punti vendita autorizzati dalle 11 di martedì 14 marzo: pit 69,00 – posto unico in piedi 46,00 (diritti di prevendita inclusi).

La storia della band

Il duo Articolo 31, composto dal rapper J-Ax (Alessandro Aleotti) e dal produttore DJ Jad (Luca Perrini), è uno dei gruppi più influenti della scena hip hop del nostro Paese.

I due si conoscono durante una festa nel 1990 a Milano e decidono nello stesso anno di formare un gruppo hip hop. Inizialmente il loro sound è tipico dell'epoca d'oro del rap, con rime freestyle e ritmi e ritornelli campionati, ma da una prospettiva unicamente italiana.

Molti non sanno che

Originariamente il nome del gruppo avrebbe dovuto essere "Articolo 41" (da un articolo di legge che prevede la possibilità di essere esentati dal servizio militare per sindromi nervose), ma su suggerimento di un professore universitario, lo cambiano in "Articolo 31”.

Col tempo, il duo amplia il proprio sound e incorpora elementi di funk, reggae, rock e altri stili. In questo modo si allontanano dall'hip-hop purista e raggiungono un pubblico più mainstream.

Nel 1992 esce il loro primo singolo “Nato per rappare”, brano che viene incluso nell'album di debutto “Strade di città” pubblicato nel 1993 e prodotto da Franco Godi. Considerato uno dei primi album hip-hop in Italia, vende 60.000 copie (cifra record per un gruppo italiano di hip-hop esordiente) e raggiunge le 920.000 copie vendute.

Dopo la sua pubblicazione il duo, nel 1994, contribuisce a fondare il collettivo “Spaghetti Funk”. In quell'anno esce anche “Messa di Vespiri”, che rappresenta la loro svolta per il grande pubblico. Il successo continua con album sempre più pop come “Così Com'è”, “Nessuno” e “Perché Si”, e successivamente con “Domani Smetto” del 2002, “Italiano Medio” del 2003 e l'album live “La Riconquista del Forum” del 2004.

La separazione

Nel 2006 il duo decide di separarsi intraprendendo una carriera da solisti. L’anno seguente annunciano un ultimo concerto insieme in occasione dell’annuale MTV Day.

Nel luglio 2013, a distanza di dieci anni dall’ultimo album del gruppo “Italiano Medio”, Sony Music rende disponibile la raccolta “Un’ora con…” contenente i principali successi degli Articolo 31 degli anni ’90.

I 25 anni di carriera

Per festeggiare i 25 anni di carriera di J-Ax nel 2018 Alessandro invita Jad a partecipare alle 10 date evento al Fabrique di Milano e l’anno seguente annunciano un tour sold out nei grandi festival estivi e tornano ad emozionare con vecchi e nuovi successi.

Sanremo

Gli Articolo 31 fanno parte di una stretta cerchia di artisti italiani che hanno conquistato il disco di diamante. Nel 2022 annunciano la loro partecipazione alla 73esima edizione del Festival di Sanremo 2023 con il brano “Un bel viaggio”.

Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico