L'anconetana Mavie su tutte le piattaforme con il nuovo singolo “Sole”: «Canto le sensazioni di chi si sente dentro un tunnel e non trova la via»

L'anconetana Mavie, al secolo Maria Vittoria Trifogli
ANCONA - È una tra le artiste più promettenti della nuova scena musicale urban italiana: l’anconetana Mavie, al secolo Maria Vittoria Trifogli, ha...

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ANCONA - È una tra le artiste più promettenti della nuova scena musicale urban italiana: l’anconetana Mavie, al secolo Maria Vittoria Trifogli, ha pubblicato un nuovo singolo, dal titolo “Sole”. «È uscito da poco – racconta Mavie – per ora posso dire che sta andando bene». Disponibile in streaming e digitale su Thaurus, il brano si caratterizza per una duplice natura, da un lato concettuale, dall’altro molto concreta. «La storia – spiega l’artista – è quella di una doppia visione della vita: quando si soffre e poi si cerca e si trova la luce, proprio come accade quando si imbocca un tunnel e in fondo si finisce per vedere la luce».

 

Mavie arriva direttamente al cuore e all’anima di chi l’ascolta, raccontando un vissuto personale. «Il testo – spiega – è introspettivo, parla di come vedo io la vita. “Sole” è un brano che parla di come a volte nella vita ci si sente smarriti e nemmeno riusciamo a vedere che la strada da percorrere è proprio davanti a noi. A volte bisogna toccare il fondo per risalire».


Si trova spesso a viaggiare per la sua attività di musicista. «Mi piace molto - afferma - si incontrano tantissime persone, si vedono luoghi nuovi, si amplia la visione del mondo, rispetto a quella che posso avere ad Ancona». Anche quando era bambina, aveva l’istinto del viaggio. «Da piccola – ricorda – con mia madre facevo un gioco. Prendevo borse e valige, uscivo dalla porta di casa, rimanendo lì davanti e suonavo il campanello: “Mamma sono tornata”. Fingevo di partire e poi di ritornare».

Ma l’emozione maggiore è fare musica. «All’inizio per me era un gioco – dice – mi divertivo. Poi ho iniziato a vedere che quello che facevo veniva proprio come avrei voluto che fosse. È una grande passione per me, ed è chiaro che non potevo non andare avanti». Per il futuro non ha sogni particolari, se non quello di «fare la cosa più grande, che però ancora non so qual è! Intanto mi impegno al massimo. E resto con i piedi per terra». 


Maria Vittoria Trifogli, Mavie, nasce nel 1997 ad Ancona. Volitiva, eclettica e dinamica, a 13 anni si avvicina alla musica con l’hip hop. Percorre due strade: da un lato la scrittura, dall’altro il beatbox ed è con questo stile che inizia a esibirsi nei club della costa adriatica. Dopo alcuni singoli auto prodotti, Mavie, nel 2020, per Zio Mario Records pubblica il suo primo Ep dal titolo “Camaleonte”. Con Rossella Essence, per Real Talk incide “Basquiat”. Siamo nel maggio scorso e Mavie viene notata da Thaurus, per la quale incide prima “Le luci”, nel giugno scorso, per cui è stata notata e inserita da Spotify nella campagna “Claim your space”. Poi, adesso, “Sole”. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico